Aleph ha scritto:
> Non � pero un caso isolato: non passa mese (o forse settimana) in cui non
> si pubblichino lavori in cui si rivedono, anche pesantemente, stime di
> massa e di distanza di oggetti cosmici, anche relativamente vicini.
S�, infatti penso che il problema non sia l'entit� degli errori in s�.
Il fatto che � che gli astrofisici tendono, da sempre, a sottostimare le
incertezze delle loro misure o dei loro modelli (o non dargli affatto
importanza). Questo spesso apre la strada a speculazioni che non sarebbero
autorizzate altrimenti. E quando ci si rende conto magari � tardi.
Anche il problema della calibrazione della scala, in questo senso, non �
dannoso per il fatto che esiste, ma per come viene usato. In altri campi
della fisica questo sicuramente accade in misura minore.
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Received on Fri Oct 23 2009 - 00:56:33 CEST