Hevelius ha scritto:
> Mi piacerebbe sviluppare un aspetto inerente le dimensioni
> dell'orizzonte degli eventi di un buco nero.
> Visto dal nostro universo un orizzonte degli eventi di un buco nero
> massiccio dovrebbe cambiare di dimensioni in misura ridotta nel tempo
salvo
> consistenti episodi di assorbimento di massa circostante.
Suppongo tu ti riferisca all'evaporazione, che e' un effetto
quantistico che nessuno ha mai potuto verificare sperimentalemtne per
un sacco di ragioni.
E'un vero peccato che ci siano in giro una quantita' di
pseudodivulgatori che si pascono di queste storie, raccontandole a
lettori ignari senza sollecitare il minimo spirito critico.
Voglio dire che e' necessario distinguere: nella RG classica, cosi'
come la conosciamo, i buchi neri non evaporano.
L'evaporazione come ho gia' detto e' un ipotetico effetto, che forse
esiste e forse no, ma comunque non ha niente a che fare coi buchi
neri "classici" e niente a che fare con quello che dici dopo.
> All'interno di un buco nero invece, l'orizzonte degli eventi si
> espande (credo) alla velocitaa' della luce, se non altro perche'
> altrimenti la luce potrebbe sfuggirne, cosa non ammessa.
Credi male :)
Purtroppo capire la geometria dei buchi neri non e' alla portata del
comune lettore dei libri di pseudodivulgazione di cui sopra.
E' cosa parecchio complessa, che non puo' certo essere trattata qui,
per tante ragioni:
- lo spazio disponibile
- la difficolta' a scrivere formule
- l'impossibilita' di fare figure
- non ultimo, una serie di conoscenze richieste e che sospetto tu non
hai.
Solo per dirtene una: non si puo' parlare di "interno" di un buco nero.
La regione "dentro" l'orizzonte andrebbe in realta' piu' correttamente
detta *dopo* l'orizzonte, cosi' come la singolarita' non sta "al
centro", ma *nel futuro*.
--
Elio Fabri
Received on Sun Oct 11 2009 - 21:00:09 CEST