> Tua madre non credera' alla frottola del 2012, ma perche' si basa su
> una serie di conoscenze che ha, magari senza rendersene conto.
Lungi da me la volonta' di aprire una discussione filosofica
sull'argomento, soprattutto perche' non ne sono in grado!
Ma faccio fatica a immaginare quali siano queste conoscenze che invece
vengono ignorate da chi a queste frottole crede.
Credo sia piu' un volontario rifiuto della evidente (al buon senso,
naturalmente, non mi fanno per nulla paura i ragionamenti circolari)
realta', una questione piu' emotiva che di ignoranza.
Chi crede a certe cose e' imho perche' desidera crederci.
Certo serve anche l'ignoranza, perche' altrimenti la ragione mette
troppo alle strette il desiderio, che e' costretto a cedere.
Ma l'ignoranza da sola, per certe cose, non e' sufficiente.
Quindi, toglierei di mezzo il buon senso, e riproverei.
Per bersi certe frottole e' sufficiente l'ignoranza, ma per altre
serve l'ignoranza e il desiderio di crederci. Desiderio di crederci
che inoltre fa da barriera all'ignoranza, rifiutando a priori nuove
informazioni e conoscenze che potrebbero farla vacillare.
Per restare ignoranti, talvolta, serve grande perseveranza.
Ciao.Fabio.
Received on Wed Aug 05 2009 - 22:29:05 CEST
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