LuigiFortunati wrote:
> Se tu stessi cadendo verso una stella di neutroni (mentre il tuo
> corpo si sta trasformando in uno spaghetto lunghissimo) ben
> difficilmente ammetteresti che la gravit� non � una forza.
"se tu stessi cadendo dal quinto piano, ben difficilmente ammetteresti
che i corpi pesanti non sono tutti attratti dal centro dell'Universo,
cioe' la Terra."
Il tuo "ragionamento" non si discosta da questi "ragionamenti" aristotelici.
> Francamente io preferisco non dare eccessivo credito alle cose
> astratte e non dimostrabili.
Giusto. La terra e' piatta ed il Sole ci gira attorno. Tutto il resto
sono cose astratte e non dimostrabili.
> Forse e' dura perche' F=ma e' un pilastro della fisica.
"Il principio secondo cui la materia e' passiva e richiede una forza per
essere mantenuta in movimento e' un pilastro della fisica, non lo si
puo' cambiare."
Il tuo atteggiamento e' lo stesso degli aristotelici seicenteschi
(quelli piu' retrivi). Cambiano solo le condizioni in cui ti trovi: oggi
trovi intuitiva e necessaria- dopo anni di insegnamento: senza
istruzione la fisica classica e' decisamente controintuitiva,
http://www-dft.ts.infn.it/~esmargia/physics/classica.html - allora
avresti trovato intuitiva e necessaria quella aristotelica.
> Nell'effetto Compton e' trascurabile (anzi direi nullo) solo perche'
> la qdm degli altri fotoni presenti si esercita su entrambi gli
> elementi osservati, cioe' sia sui fotoni che sugli elettroni, e
> quindi, questi effetti si annullano a vicenda.
Anche. Ma anche perche' sono piccoli.
> Potremmo effettuare una misura assoluta solo se potessimo osservare
> un singolo fotone <<in assenza>> di ogni altro fotone (circostanza
> impossibile da realizzare in qualunque laboratorio del mondo).
Non hai molta idea di come si misurino le cose in fisica.
> La qdm dei fotoni la notiamo solo quando non possiamo farne a meno
Come *qualunque* cosa.
> All'interno del sole, invece, pare che ci siano altre forze piu'
> importanti (plasmi,
Il plasma sarebbe una forza?!?! Scusa se te lo dico Luigi, ma tu
pretendi di discettare su cose di cui non sai *NULLA*.
> Di conseguenza il numero delle interazioni tra i fotoni e gli
> elettroni (anche se li notiamo di piu') sono enormemente inferiori
> (quindi trascurabili) rispetto a quello tra fotoni e nuclei atomici.
Stupidaggine. Studia prima di parlare.
> Le interazioni dei fotoni con la materia dipendono dalla carica
> elettrica? Ne sei certo?
> I fotoni (anche se sono i quanti dell'interazione elettromagnetica)
> sono neutri, non hanno carica.
Sono i mediatori dell'interazione elettromagnetica, e come tali non c'e`
bisogno che abbiano carica.
Comunque, questo e' il mio ultimo post in questo thread. Primo, perche'
come ho detto a Soviet_Mario non potro' rispondere per parecchi giorni,
secondo perche' parlare con te e' come lavare la testa all'asino.
(Sono offensivo? Poco m'importa. Di persone che, come questo Luigi
Fortunati, non sanno nulla ma hanno capito tutto, ne ho pieni gli
zebedei. Invece di offendersi, che imparino a compoprtarsi per primi in
maniera decente.)
Received on Fri Jul 03 2009 - 16:07:09 CEST