Re: Velocit� limite

From: argo <brandobellazzini_at_supereva.it>
Date: Tue, 23 Jun 2009 08:46:20 -0700 (PDT)

On 23 Giu, 15:55, "p4..."_at_libero.it (popinga) wrote:

> dovresti incasellare tutto nel meccanismo EW, in modo da lasciare
> inalterate, entro le incertezze con cui sono note, le predizioni per le
> altre masse. Le relazioni tra le costanti di accoppiamento o tra le masse di
> W e Z (specificate dall'angolo di Weinberg) non sarebbero pi� vere.

 Ma stai schenrzando? pensi che il VEV che ti serve per la massa del
fotone possa dare un qualche effetto osservabile sulle altre
particelle? Va bene che il parametro rho=m_{W}/(m_{Z}cos\theta_{W}} e'
misurato al per mille ma per arrivare alla sensibilita' di una masa
del fotone non nulla ce ne passa!

>Nella
> lagrangiana del campo di Higgs, accanto ai nuovi termini di massa del
> fotone, magari troveresti anche termini di interazione con H. Forse � tutto
> fattibile, ma a naso non mi pare molto semplice.

certamente con il bosone di Higgs H avrai un'interazione
rinormalizzabile del tipo |\Phi|^{2}|H|^{2}.
Tutte le altre sono vietabili sciegliendo l'ipercarica opportunamente
(anche ai fermioni).
Tuttavia un termine del genere non modifica significativamente la
fisica di bassa energia se il decadimento H in 2Phi non e' il
decadimento dominante (che per m_{H}<160GeV e' in b\bar{b}). Quindi,
potresti sia assumere di avere un accoppiamento piccolo abbastanza,
oppure, ed e' piu' interessante, ammettere che H in 2Phi e' dominante.
In tal caso, se Phi decade in fotoni in tempi ragionevoli avrai che
allora la massa dell"Higgs h deve essere sopra ~110 GeV. Analogo
limite ~115, sempre dal LEP, verrebbe se Phi e' stabile su scale del
detector e quindi avresti H in missing energy.
L'ultimo problema che vedo ma anch'esso risolubile e' che Phi avendo
ipercarica non nulla si accoppia alla Z e quindi potrebbe contribuire
alla sua larghezza di decadimento che e' misurata molto bene.
Tuttavia, prendendo un'ipercarica piccola, te la caveresti anche in
questo caso.
Considera che questo poi era solo l'esempio zero che mi e' venuto in
mente e nonostante tutto lo puoi far funzionare per dare una massa
piccolissima al fotone senza essere in contraddizione con gli
esperimenti attuali.
ciao
Received on Tue Jun 23 2009 - 17:46:20 CEST

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