Re: laser nelle frequenze delle onde radio

From: Soviet_Mario <Soviet.Mario_at_CCCP.MIR>
Date: Tue, 30 Oct 2012 19:25:13 +0100

Il 30/10/2012 09:16, Rosario1903 ha scritto:
> On Sun, 28 Oct 2012 22:22:57 +0100, "Giovanni1958"<tek-0_at_hotmail.it>
> wrote:
>
>> "Rosario1903"<Rosario_at_invalid.invalid> ha scritto nel messaggio
>>> � possibile fare un raggio laser con fotoni di
>>> frequenza delle onde radio?
>>>
>> Si chiama "maser".
>> Cerca su google le informazioni su tale apparato.
>>
>>> se � possibile � anche possibile concentrare
>>> i vari raggi in un punto e fare operazioni
>>> chirurgiche senza usare un bisturi...
>>>
>> Il problema principale � che operando a lunghezze d'onda di alcuni
>> centimetri o se vuoi millimetri, anche l'accuratezza di un intervento
>> sarebbe dello stesso ordine di misura. (meglio un laser tradizionale...
>> 808nm o ultravioletti per operazioni su parti come gli occhi).
>> Ciao
>
> il problema � fare arrivare il calore solo in un punto anche dietro a
> ostacoli...
> in altre parole se il bordo assorbe non un sufficiente numero di
> fotoni, allora potrebbero arrivare fino al punto di focalizzazione e
> essere assorbiti in tale punto meglio che negli altri...
>
> avevo pensato una sfera piena con un numero N di maser
> che sono puntati tutti nel centro di detta sfera...

idea corretta imho, e gi� praticata nella chirurgia
"radiante" cranica.
Ci sono 3 o pi� fasci, di varia natura anche particellare,
ciascuno di intensit� di per s� insufficiente a dare anche
solo danni collaterali rilevanti.
In stereotassi (cranio bloccato in un tutore metallico con
goniometri vari annessi), i fasci vengono "focalizzati" (il
termine � usato impropriamente, intendo solo che tutti i
fasci si intersecano in almeno uno ed un solo punto, il
target) sul bersaglio, laddove le intensit� si sommano.

Con fasci di onde coerenti (e monocromatici), si potrebbe
magari anche sfruttare l'interferenza (oltre
all'intersezione geometrica come sopra), facendo in modo che
nel punto che interessa ci sia un ventre d'onda permanente,
e nelle vicinanze nodi d'onda.
Questo se il mezzo attraversato prima di arrivare al
bersaglio non causa variazioni alla fase e/o alla
monocromaticit� dei fasci.

>
> ma come dici tu la lunghezza d'onda non � sufficiente a ridurre
> il fuoco a pochi mm, senza contare gli altri problemi che ci
> potrebbero essere che non ho pensato etc
>
> ci ho provato...

... e da parte mia aggiungo che non ho idea dell'ampiezza
minima che potrebbero assumere nodi d'onda e ventri nel caso
di interferenza (n� nel caso di intersezione "geometrica" di
molti fasci)

Boh ...
ciao


--
1) Resistere, resistere, resistere.
2) Se tutti pagano le tasse, le tasse le pagano tutti
Soviet_Mario - (aka Gatto_Vizzato)
Received on Tue Oct 30 2012 - 19:25:13 CET