Re: Ricerca del vero etere

From: Dino <brunieradino_at_inwind.it>
Date: Sat, 20 Jun 2009 14:59:16 GMT

"Michele Falzone" <falzonemichele_at_libero.it> ha scritto nel messaggio
news:h1875v$a7b$1_at_news.newsland.it...
> Dino ha scritto:
>
>> Comunque spero che qualche partecipante di questo newsgroup possa usare
>> un
>> po' del suo tempo per leggere quanto ho scritto e darmi un suo giudizio,
>> naturalmente anche se negativo.
.....
> Come vedi oltre ad essere un convinto sostenitore dell'etere ho trovato
> delle relazioni che dimostrano dei legami "forti" con le leggi
> fondamentali della fisica, ma ancora oggi ogni qual volta tento di parlare
> di etere, dal fisico di turno mi sento dire che:
>
> - Einstein ha dimostrato che ..............
> - L'esperimento di Michelson-Morley ha sancito che ..............
> - Ma tutti sanno che ..............
>
> Dimostrando solo quanta ignoranza, principalmente da parte degli addetti
> ai lavori, esista in giro; pertanto ben vengano tutti i siti dove si parli
> di etere, ma solo in maniera competente.

Io penso che anche gli "addetti ai lavori" non possano pensare che delle
onde elettromagnetiche possano manifestarsi nel vuoto, e cio� nel nulla.
Einstein stesso, dal 1916 in poi espose ben tre nuove concezioni di etere e
cio�, come ho scritto nel mio sito:
La prima fu quella della relativit� speciale, dove Einstein lo identific�
con lo spazio-tempo e lo denomin� come "etere inerziale", rigido e assoluto.
Cio� la presenza della materia e dei suoi movimenti non esercita alcuna
influenza sulla sua natura.
La seconda fu quella della relativit� generale, dove l'etere non � n� rigido
n� assoluto e dove la presenza della materia con i suoi movimenti esercita
sulla sua struttura un'influenza che � variabile nel tempo. Einstein lo
defin� come "etere gravitazionale".
Infine la terza concezione fu di un etere basato sui suoi tentativi di
formulare una teoria di campo unificato. Questo modello ha una versione
diversa per ciascuno dei suoi tentativi di realizzare l'unificazione e cio�
ha ben sette versioni.

Il fatto � che, purtroppo, almeno finora � stato impossibile rilevare
l'etere ed anche immaginare le sue propriet� in modo tale che
giustifichino le leggi fisiche attualmente conosciute.
Io stesso, per quanto inesperto, mi sono reso conto della difficolt� di
immaginare le propriet� che dovrebbe avere questo etere.
Pertanto, a mio parere, allo stato attuale delle conoscenze i fisici
preferiscono ipotizzare che le onde elettromagnetiche si manifestino nel
vuoto, perch� cos� non debbono descrivere alcuna propriet� dell'etere.

Ma in questo modo si trovano a dover rispondere alla seguente domanda:
Come fanno delle onde elettromagnetiche a manifestarsi nel vuoto inteso come
il nulla, e non come un qualcosa avente delle propriet� (che quindi non
sarebbe pi� il nulla ma qualcosa che potrebbe benissimo chiamarsi etere)?

Ma non sono mai riuscito a trovare una risposta chiara a questa domanda.

Pertanto, come ho scritto nel mio sito "pur con tutti i suoi problemi,
attualmente preferisco credere all'etere, perch� l'alternativa � quella di
credere che delle onde elettromagnetiche si possano manifestare sul vuoto.
Ma, naturalmente, sarei pronto a cambiare idea, se nuove scoperte
consentissero di formulare una teoria certa e senza "buchi", che spieghi
veramente come funziona il mondo anche senza l'etere".

Ciao.
Received on Sat Jun 20 2009 - 16:59:16 CEST

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