Re: La gravità è una proprietà dello spazio?

From: LuigiFortunati <fortunati.luigi_at_gmail.com>
Date: Mon, 22 Jun 2009 12:46:22 -0700 (PDT)

On 22 Giu, 15:13, falzonemich..._at_libero.it (Michele Falzone) wrote:
> > Sono assolutamente d'accordo che la variazione della velocit�
> > (accelerazione) possono produrla solo gli urti.
> > Ma gli urti sono una caratteristica specifica delle particelle e non
> > delle onde.
>
> Qui spesso si fa confusione, infatti se consideri un'onda acustica
> nell'aria, sicuramente � un'onda, ma la puoi sempre vedere come un insieme
> di urti perfettamente elastici tra le singole molecole.
>

  Io vedo *tutte le onde* come un insieme di urti (quasi)
perfettamente elastici tra le singole particelle, non solo quelle
acustiche.

> > Nel tuo modello, tra quali entit� avviene lo scontro?
>
> Tra particelle di etere, ma come specifico prima � lo stesso considerarle
> onde di etere
>

  Se tu mi dici che anche le onde urtano, si scontrano (e magari anche
rimbalzano), allora devi anche dimostrarlo.

  Hai visto onde che si comportano cos�?

  Io, finora, non ne ho mai viste.

> > Hai mai pensato che le forze possano (anzi debbano) nascere proprio
> > (e solo) dagli urti?
>
> Infatti sia le iterazioni coulombianeche quelle gravitazionali sono dei
> semplici urti tra vibrazioni di etere "Onde" stabili
>

  Non ho mai visto vibrazioni che si "urtano".

> > Non parliamo delle differenze tra le forze coulombiane e quelle
> > newtoniane, perch� non sappiamo ancora come agiscono, quindi possiamo
> > solo dire che "sembrano" diverse, non che "sono" diverse.
>
> Scusa, ma ti devo contraddire, visto che credo di avere perfettamente
> capito come agiscono le due interazioni, addirittura con il mio modello,
> studiando l'effetto gravitazionale, riesco a trovare la costante
> gravitazionale.
> Praticamente la costante gravitazionale dipende dalla "costante di
> struttura fine"
>
> Il fatto non � che "non conosciamo" come agiscono, ma il punto � che non
> vogliamo neppure sforzarci di capire come funziona il meccanismo, visto
> che come ho ripetuto moltissime volte la comprensione di queste due
> interazioni deve passare attraverso il mio modello, ovvero capire come
> vibra lo spazio, o ancora dalla comprensione di quanto dico suwww.nuovaricerca.org proposito della costante di struttura fine.
>
> Fatto questo passo, tutto diventa chiaro.
>
> Ciao
>
  Con questa storia della costante di struttura fine sembra quasi che
per te sia tutto chiarito e spiegato.

  Per me avrai spiegato qualcosa solo quando potrai dimostrare che le
onde si urtano, si scontrano e rimbalzano.

Ciao, Luigi.
Received on Mon Jun 22 2009 - 21:46:22 CEST

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