Su un testo di Fisica per la scuola secondaria (*)
si da' la definizione di coppie equivalenti:
" Due coppie di forze sono equivalenti se, agendo su
uno stesso piano e sullo stesso corpo, hanno
momenti uguali e opposti".
Questa definizione e' coerente con una figura che
segue il testo, quindi l'aggettivo "opposto" non deriva
da un lapsus.
Non ricordo di aver incontrato altrove questa definizione,
e mi sembrerebbe invece meglio considerare
equivalenti due coppie che generino momenti uguali.
A voi cosa risulta?
(*) G. Ruffo, Lezioni di fisica, vol. 1, Zanichelli, p. 111
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Giorgio Bibbiani
Received on Sun Jun 14 2009 - 12:25:11 CEST