On 17 Ott, 18:57, Luciano Buggio <bugg..._at_libero.it> wrote:
> Dato un sistema di riferimento, quali sono le condizioni iniziali
> affinch� un punto materiale cui sia appicata una forza costante
> rotante su un piano a velocit� angolare costante descriva la
> circonferenza?
Il fatto che il punto sia fermo in quel sistema di riferimento.
> Quando avrai trovato la risposta ti sarai reso conto che la
> circonferenza non � degenere.
Dipende che intendi per degenere! :-)
> Non capisco: mi dici qual'� questa definizione incomprensibile di
> prima?
Quella che tu stesso ti citi qua sotto, la prima che hai dato. Si
capisce tutto tranne che forza rotante di modulo costante (5 parole...
non 2 righe....)
> Come ti ho proposto poco sopra, vediamola, per ora, assumendo un unico
> riferimento fisso, e specificando le condizioni iniziali della
> velocit� del punto in quel riferiemento: quello che tu dici ci andr�
> bene in seguito (se ci sar� un seguito), trattando nientemeno che la
> RR.
Uh-la-la!! Ci credo proprio.
Ma..... Specificami un po' come lo scegli il sistema di riferimento? A
me non ne risultano di privilegiati. A te? (quindi data una forza
posso ottenere circonferenze o cicloidi di vario tipo a seconda di
dove le guardo).
Tralaltro.. tu hai una forza che ruota in un piano (2D). E gi� ci
sarebbe da discutere dove trovi 2 dimensioni privilegiate rispetto
alla terza. Inoltre il verso di rotazione darebbe un verso
preferenziale nell'universo. Com'� che non si nota questo verso
preferenziale?
E se � una cicloide specifica e non un cerchio ci deve essere pure una
direzione di moto privilegiata... che non si vede....
(e pure la frequenza di rotazione dovrei osservarla da qualche
parte...e invece non mi pare ne esistano di privilegiate)
> -----------------
> Le traeittorie cloidali derivano semplicemente da una forza (applicata
> al punto materiale) rotante su un piano a velocit angolare costante.
>
> Ti risulta?
> ----------------
Vedi che qua il piano ruota e la definizione � incomprensibile???
> A parte che non ho capito nulla del quadro dinamico alternativo che tu
> suggerisci, chiamando in causa non una, ma due forze, una delle quali
> che addirittura varia nel tempo, si capisce che prima di quel giorno
> in cui tu hai scritto quelle cose non ti eri mai posto il problema
> dela dinamica della cicloide.
Una forza la posso scomporre in quanti termini mi pare, anche 7 se
voglio.
Poi io te l'ho detto... La cicloide � un mistero che viene tenuto
nascosto da un complotto massonico, nessuno ai licei la studia...
Figurati alle universit� poi, sono oscurantiste. Oscurano le
biciclette per non far vedere il moto dei catarinfrangenti agli
studenti!!
> Poniamo che sia avero che al liceo lo sapevi, la rispsota, e che poi
> te ne sei dimenticato (conservando per�, il ricordo di aver risolto
> l'esercizio, o di aver appreso la soluzione dal libro o
> dall'insegnate): uno ti dice, dipo anni: "La cicloide nasce
> dinamicamente da un'unica forza rotante etc."
> Tu dici:"E' vero, ora ricordo, che bello!", oppure non riconosci la
> cosa e la contesti?
1) tu hai dato una definizione incomprensibile
2) uno che studia passa 1'000 curve tra le pi� strampalate. Quindi il
moto di una curva di interesse estremamente limitato gli esce tanto
quanto entra.
> 1) - Devi chiarire la questione del liceo: tu hai mai saputo che la
> cicloide nasce dalla semplice ipotesi della forza rotante?
Me ne son dimenticato in pieno. Ma ovviamente mi � saltato fuori in
_svariati_ esercizi. Per� ovviamente lo sapevo. Visto che la cicloide
� un moto circolare visto da un altro sistema di riferimento
_inerziale_ la forza che lo descrive � _ovviamente_ la stessa.
E allora?
> 2) - Ti sei rifiutato di indicarmi un link (dico uno) in rete in qui
> questa cosa ("la cicloide deriva dinamicamente da una forza
> rotante...") viene detta, o qualsiasi altra fonte (che non sia
> ovviamente il sottoscritto, che lo va dicendo da vent'anni): puoi
> farlo ora, per piacere?.
Ma ce la fai??? Nessuno l'ha mai scritto per 2 motivi.
1) "deriva dinamicamente" non vuol dire niente. E' una frase senza
senso.
2) scrivi su google: "forza moto circolare uniforme". Mi sa che un
paio di link che ti dicono che la soluzione � la forza centripeta li
trovi... ma giusto due eh.... Di pi� no perch�, come sai, � un segreto
che vien tenuto nascosto.
Tralaltro qua,
http://www.nepero.net/doc/html/MNUG/node15.html in
fondo alla pagina, trovi esattamente la formula esplicita per il caso
della cicloide. (Anche se una volta che fai la derivata seconda non
hai pi� differenze dovute a traslazioni, quindi differenze tra cerchi
e cicloidi _non_possono_esistere_ proprio per definizione quando passi
all'accelerazione)
Received on Thu Oct 18 2012 - 14:58:42 CEST