On 19 Mag, 23:53, luh <use..._at_drl.it> wrote:
> insomma, l'onda d'urto e' arrivata parecchio attenuata
A mio parere s�, anche se, devo dire che, l'edificio investito �
sicuramente con strutture portanti che resistono da qualche centinaio
d'anni...boh? Non so.
> > In effetti, a pensarci bene, se l'esplosione fosse
> > avvenuta nella piazza, anzich in cielo, forse, avrebbe mietuto pi
> > vittime...
>
> si, ok, ma questo e' un problema da ordigno semi-convenzionale, non
> nucleare ...
Un ordigno semi-convenzionale non ancora reale, dico bene?
> il discorso generale e' che quando l'esplosione genera un'onda d'urto
> MOLTO forte aumentare la quota di esplosione significa aumentare l'area
> investita ovvero l'efficacia dell'esplosione.
Avrebbe dovuto spazzare via le persone riunite in quella piazza, e
invece!
> in soldoni, se lo scoppio a terra disintegra e a 1 km di altezza ha
> comunque un effetto letale, facendo scoppiare in quota aumenti di almeno
> un fattore 100 l'area "utile" in cui l'effetto resta letale ... in
> pratica molto di piu' ;-) (a 1 km di quota copri 7 km^2 di suolo con
> l'onda attenuata solo del 50% ai bordi ...)
>
> ovviamente un petardo in quota resta un petardo, tipo fuoco d'artificio
> che non fa danni, e' tutta questione di energia, e da come la racconti
> l'effetto della bomba ad antimateria non e' stato quello che ci si
> aspettava ;-)
A questo punto, se ti va, dovresti andare a vedere il film, ok?
Dopo, sar� pi� facile capirsi...;-)
Received on Wed May 20 2009 - 12:17:14 CEST
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