Re: Fluidi in movimento e pressione

From: Elio Fabri <elio.fabri_at_tiscali.it>
Date: Fri, 24 Apr 2009 21:49:43 +0200

El Che ha scritto:
> Forse non sosno stato chiaro. Volevo dire: a livello microscopico,
> cosa succede?
Per capire il teorema di Bernoulli la prima cosa da fare e' di
enunciarlo al rovescio: invece di dire che la pressione diminuisce
dove la velocit'a aumenta, dire che la pressione e' maggiore dove la
velocita' e' minore.
Allora si capisce subito: se il fluido deve passare da una velocita'
piu' bassa a una piu' alta, qualcuno lo deve spingere, e c'e' solo
disponibile la differenza di pressione.
Quindi la pressione a monte deve essere maggiore di quella a valle.

Se vuoi una spiegazione microscopica, devi precisare che modello
di fluido consideri.
Per es. in un gas, se non cambia la temperatura, l'unico modo di avere
una pressione maggiore e' di avere maggiore la densita'.
Ossia il gas *si addensa* a monte della regione dove sta accelerando.

Se pensi invece a un liquido, il meccanismo della pressione e'
diverso: non sono semplicemnte gli urti delle molecole, ma anche
interazioni fra molecole piu' o meno vicine.
Ma e' la stessa cosa: anche se la densita' non sara' sensibilmente
diversa, il liquido dovra' addensarsi a monte, quel tanto che basta
perche' le molecole si spingano di piu' tra loro.


-- 
Elio Fabri
Received on Fri Apr 24 2009 - 21:49:43 CEST

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