Il 14/02/2018 14.19, ReBim ha scritto:
> Ho visto l'esperimento, in proposito,
> che arriva ad un sorprendente accordo numerico con le formule.
V. il classico esperimento di Rossi e Hall:
http://spiff.rit.edu/classes/phys314/lectures/muon/rossi.pdf
> Mi vengono però altre questioni, dal punto di vista del muone, che
> sta attraversando l'atmosfera
> 1 - poichè la contrazione dello spessore dell'atmosfera non può
> ridurre il numero di molecole, che si può dire della densità
> dell'aria (vista dal muone)?
Nel riferimento del muone è maggiore.
> 2 - poichè la sezione d'urto della molecola di ossigeno, o di azoto,
> rispetto al muone, si può dedurre dalla frazione di urti rispetto al
> fascio, e poichè il numero di muoni interagenti non dipende dal
> sistema di riferimento, si può dire sulle misure fatte dalla terra
> rispetto a quelle del muone ?
Nel riferimento della Terra il muone interagisce più
a lungo con un'atmosfera _proporzionalmente_ meno densa,
e il numero medio di interazioni, che dipende dal
prodotto densità*tempo (la velocità relativa tra
aria e muone è uguale nei 2 riferimenti), è invariato.
Ciao
--
Giorgio Bibbiani
(mail non letta)
Received on Wed Feb 14 2018 - 18:50:04 CET