Re: Un teorema inquietante.

From: Bruno Cocciaro <b.cocciaro_at_comeg.it>
Date: Sun, 8 Mar 2009 20:49:23 +0100

"Hypermars" <hypermars00_at_yahoo.com> wrote in message
news:198c53a6-a1ff-4aea-85c5-aa24ba802de3_at_p20g2000yqi.googlegroups.com...
> On Mar 6, 7:47 pm, "Bruno Cocciaro" <b.cocci..._at_comeg.it> wrote:
>
> > Pero' questo, secondo me, sarebbe solamente un problema formale, di
> > nessuna importanza dal punto di vista fisico, in quanto, nella realta',
> > le "magnetizzazioni intrinseche" non esistono.
>
> Mi pare un tantino drastico-classica sta visione...lo spin secondo te
> e' (generato da) una corrente?

Ah beh si', io davo per scontato che fossimo in una descrizione classica.
E' vero che tu hai detto che l'apparato sperimentale misura questa phi(x,y)
che sarebbe la fase dell'onda elettronica che non so se significa qualcosa
nell'elettrodinamica classica. Mi sono fidato del fatto che dicevi che le
misure potessero essere legate all'integrale del campo, poi il campo l'ho
trattato classicamente.

Non so se Tetis, nel parlare di "magnetizzazioni intrinseche", intendeva lo
spin. Il discorso (anche il suo) mi sembrava tutto interno ad una
trattazione classica. In sostanza lui, nel sottolineare che Jackson
raggiunge la sua tesi ponendo Mag(x) = (r x J(r))/(2c), pone il problema di
cosa accadrebbe per magnetizzazioni M(x) generiche, eventualmente non
ottenibili da una (r x J(r))/(2c).
Io facevo presente che l'ipotesi fatta dal Jackson non mi sembrava limitante
in quanto, sempre rimanendo in ambito classico, le M(x) sono sempre medie di
Mag(x).
Poi facevo presente che, qualora Tetis avesse ottenuto che, per M(x)
generiche, non si sarebbe sempre ottenuta la tesi del Jackson, allora la
cosa sarebbe stata decisamente eclatante in quanto, rimanendo in ambito
classico, avrebbe permesso di individuare sperimentalmente l'esistenza di
magnetizzazioni non riconducibili a correnti elettriche.

> Bye
> Hyper

Ciao.
-- 
Bruno Cocciaro
--- Li portammo sull'orlo del baratro e ordinammo loro di volare.
--- Resistevano. Volate, dicemmo. Continuavano a opporre resistenza.
--- Li spingemmo oltre il bordo. E volarono. (G. Apollinaire)
Received on Sun Mar 08 2009 - 20:49:23 CET

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