"Tommaso Russo, Trieste" <trusso_at_tin.it> wrote in message
news:49a17087$0$1108$4fafbaef_at_reader3.news.tin.it...
> Non c'e alcuna richiesta di poter falsificare direttamente i postulati:
> basta che siano falsficabili le asserzioni che, una volta accettati i
> postulati, devono necessariamente essere accettate anch'esse per
> deduzione logica.
Beh si', obtorto collo si potranno costruire teorie siffatte (o forse,
obbligatoriamente tutte le teorie avranno sempre, almeno in parte, queste
caratteristiche), sara' comunque sempre bene avere coscienza di quali
postulati sono direttamente falsificabili e quali no (per quanto una piena
coscienza di cio' possa essere impossibile).
Nel caso in esame comunque, il postulato sulla costanza della velocita'
della luce *e'* falsificabile. Bisogna innanzitutto prendere cosicenza del
fatto che il postulato riguarda la velocita' di andata e ritorno (non la
velocita' one-way che e' convenzionale e sulla quale non e' possibile
affermare niente che abbia rilevanza fisica). Fatto cio', che il postulato
sia falsificabile risulta ovvio.
Che io sappia, il primo ad aver affermato con chiarezza che il postulato
riguarda la velocita' di andata e ritorno e' stato Reichenbach.
> TRu-TS
Ciao.
--
Bruno Cocciaro
--- Li portammo sull'orlo del baratro e ordinammo loro di volare.
--- Resistevano. Volate, dicemmo. Continuavano a opporre resistenza.
--- Li spingemmo oltre il bordo. E volarono. (G. Apollinaire)
Received on Sun Feb 22 2009 - 18:51:20 CET