Re: problema di idrodinamica: Bernoulli con perdite di carico

From: Claudio <pino_at_pino.pino>
Date: Thu, 5 Feb 2009 17:59:47 +0100

"Giovanni Piromallo" <gio.piromallo_at_tiscali.it> ha scritto:

> Ciao a tutti.
> Sono uno studente in Ingegneria elettrica.
> Vorrei sapere perch� nel mio libro leggo che, in caso di fluidi reali in
> regime laminare, dal bilancio dell'energia totale ottengo che la somma di:
> - differenza dell'energia cinetica (per unit� di volume, tra le sezioni S1
> ed S2)
> - differenza dell'energia potenziale gravitazionale (sempre per unit� di
> volume e tra le sezioni dette)
> - differenza delle pressioni,
> che evidentemente non � pi� zero, diviene uguale alle perdite di carico.
> Fin qui, in realt�, ci arrivo, ma perch� ovunque trovo che queste perdite
> vanno calcolate con espressioni che tengano conto della scabrezza, del
> numero di Re. ecc, mentre nel mio libro (d'accordo col mio prof.) trovo
> che l'espressione per la perdita di carico � RQ (resistenza x portata)?
>
> Grazie

Le perdite di carico sono dovute a forze dissipative di attrito e
quest'ultime sono comunque sempre proporzionali alla velocit� del fluido
(fisicamente ha rilievo v). Il coefficiente di proporzionalit� dipender� poi
da molti fattori quali quelli da te menzionati come del resto la potenza di
v secondo formule fenomenologiche. Dipende dall'accuratezza delle formule di
progetto e se si tratta di progettare una condotta forzata ad elevata
pressione - alta portata (grande sezione e bassa velocit�) od un canale a
cielo aperto come al tempo degli antichi romani.......

Ciao Claudio
Received on Thu Feb 05 2009 - 17:59:47 CET

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