Il giorno lunedì 5 marzo 2018 17:40:02 UTC+1, Elio Fabri ha scritto:
> A qualcuno potrebbe interessare questo:
> http://www.sagredo.eu/articoli/sincronizziamo-m.pdf
> --
> Elio Fabri
Salve professore, si legge che gli ultimi orologi atomici necessitano di miliardi di anni per perdere un secondo, ma non mi è chiara la *risoluzione* fornita da questi dispostivi.
Cerco di spiegarmi: se questi dipositivi utilizzano oscillatori da un
femtosecondo, devo capire che se io chiedo il tempo di esecuzione di una
certo fenomeno mi vengono indicati quanti femtosecondi sono passati fra
l'inizio e la fine del fenomeno? Oppure il dettaglio minimo corrisponde
a x femtosecondi? e magari quanto potrebbe valere questo x?
Received on Wed Mar 07 2018 - 20:15:49 CET