Bruno Cocciaro ha scritto:
...
> Su questo io non concordo. In generale dire "esiste un etere" non
> equivale a dire che il principio di relativita' e' falso. C'e' la
> questione del mettersi sotto coperta. Il principio di relativita'
> permette che esista un etere "sopra coperta".
Probabilmente non ho compreso bene le tue affermazioni.
Mi sembra che stessimo discutendo riguardo all'esistenza di
un etere nel contesto della RR, quindi questo ipotetico etere
dovrebbe manifestarsi in esperimenti compiuti "sotto coperta"
(cioe' intendo in un sistema di riferimento localmente inerziale).
Per me dire che esiste un etere implica per definizione
che esiste un sistema di riferimento localmente inerziale
privilegiato, che si puo' distinguere dagli altri riferimenti
localmente inerziali per mezzo di esperimenti locali.
Un etere che si manifesti "sopra coperta" (cioe' con
esperimenti non locali?) quindi si dovrebbe
manifestare anche localmente (sotto coperta).
Forse pero' sto fraintendendo, a causa della mia
ignoranza sulle teorie eteree :-)
Ciao
--
Giorgio Bibbiani
Received on Tue Dec 16 2008 - 19:17:01 CET