Re: Causa, effetto, orologi e tazzine.

From: Bruno Cocciaro <b.cocciaro_at_comeg.it>
Date: Fri, 21 Nov 2008 12:52:53 +0100

"Michele Andreoli" <luogosano_at_gmail.com> wrote in message
news:4922e3a8$0$18158$4fafbaef_at_reader3.news.tin.it...

> In questo aspetto, i tachioni sarebbero piuttosto diversi dalle altre
> particelle. In pratica, mi stai dicendo che, oltre ad andare a velocita'
> superiori a c, i tachioni non rispettano neanche il *normale* quadro
> onda-corpuscolo della meccanica quantistica?
>
> In MQ una particella *puo'* non avere impulso definito: un fotone
"sferico"
> (quindi con momento angolare nullo) va in tutte le direzioni, e non ha
> quindi impulso definito, se si eccettua il quadrato dell'impulso stesso.

Probabilmente mi sono spiegato male.
Quello che volevo dire e' che, relativamente al punto in questione, la
differenza fra un tachione e un fotone e' semplicemente che, se vengono
generati in contemporanea dallo stesso punto, e vengono rivelati in uno
stesso punto, uno arriva prima dell'altro. Che poi e' la stessa differenza
che c'e' fra un fotone e una qualsiasi particella dotata di massa.
In altri termini lo stesso concetto si puo' esprimere dicendo che
le particelle dotate di massa hanno l'invariante m^2 positivo,
i fotoni hanno l'invariante m^2 nullo,
i tachioni hanno l'invariante m^2 negativo.

Per quanto non credo proprio che la questione sia chiusa, sta di fatto che
esistono pubblicazioni di lavori *sperimentali* in base ai quali i neutrini
parrebbero essere associati a valori negativi dell'invariante m^2.

> E come gli dici qual'e' la posizione esatta della tua mano, senza inviare
> l'angolo? Gli mandi una foto? Non s'era appena detto che non vogliamo
> osservatori umani? :-)

Certo, nessun osservatore umano.
L'onda elettromagnetica come fa per inviare l'informazione che la palla e'
entrata in rete? Invia la coordinata x del pallone espressa in metri (cioe'
un numero reale costituito di infinite cifre decimali)? No di certo. Sfrutta
altri codici per inviare quella informazione.
Ma lo stesso problema si porrebbe per una carica che si muove. Come fa a
comunicare alle altre cariche che lei si e' mossa? Comunica una tripla di
numeri reali corrispondente alla sua nuova posizione ?

> > Ma e' esattamente come per un bimbo che prende coscienza del fatto che
la
> > partita che ha visto in tv coincide esattamente con quella che si e'
> > svolta a Roma [...]
>
> Segue l'esempio del bimbo, che ho letto senza ben comprendere.
>
> Restano, dunque, intatti tutti i miei punti di perplessita' riguardo i
> tachioni: in primis, il meccanismo attraverso il quale trasportano le
> informazioni necessarie a creare le correlazioni in real-time, a meno che
> tu non affermi che non occorra affatto trasportarle.

No, no. Certo che si devono trasportare. Come per le informazioni della
partita di calcio che, se non venissero trasportate in qualche modo, non
potrebbero essere riprodotte sul televisore.
Capire il meccanismo attraverso il quale le informazioni vengono trasportate
sarebbe una cosa decisamente interessante *se* venisse provato il fatto che
c'e' tale trasporto.
Il bimbo, almeno in prima battuta, non cerca una laurea in ingegneria delle
telecomunicazioni. Vuole semplicemente provare la bonta' del suo modello. Ed
e' proprio per provare la bonta' del suo modello che fa un *esperimento* con
lo scopo di testare le *previsioni* del modello: stacca la spina
dell'antenna dal muro e vede se scompaiono le immagini della partita (e'
esattamente questo l'esperimento che vorrei riprendere quando potro'
ricomprare il laser).
Fatto cio', se l'esito e' stato positivo, il bimbo comincia a prendere sul
serio il proprio modello (comincia a credere che veramente le informazioni
vengono comunicate da un'antenna all'altra), ed eventualmente decide di
iscriversi a ingegneria delle comunicazioni (oppure, meglio ancora :-), a
fisica).

> In secundis, quanti
> tipi di tachioni ci sono e se infrangono o no le leggi della Meccanica
> Quantistica, oltre quelle della Meccanica Relativistica.

La relativita' rimane totalmente invariata. Rimane invariata anche la
meccanica quantistica nel senso che non varia alcuna delle previsioni
sperimentali verificate finora, per quanto si prevedano differenze con la MQ
ortodossa relativamente a eventuali futuri esperimenti (esattamente come per
il bimbo che guarda la tv: il suo modello prevede che tutto rimanga
invariato finche' non si fanno esperimenti mirati tipo staccare il filo
dell'antenna).
Il quanti tipi di tachioni ci sono beh ... e' una bella domanda. Ma anche
questa e' una domanda che, per i miei gusti, andrebbe posta dopo aver
provato l'esistenza di almeno un tipo di tachioni. Il bimbo potrebbe
rimanere turbato dal fatto che alla tv del suo amico stanno trasmettendo la
partita di rugby. Viene preso da vari dubbi: "Ma, posto che sia corretto il
mio modello, come farebbe la mia antenna a discriminare fra i fotoni che
portano le informazioni sulla partita di calcio e quelli che portano le
informazioni sulla partita di rugby? E se di la' ci fosse anche una partita
di pallavvolo ? Quanti diversi tipi di fotoni dovrebbero esistere? E come
potrebbe un'antenna riconoscere i fotoni giusti?
Naturalmente questi dubbi potrebbero anche indurre il bimbo a rigettare, a
naso, il suo modello. Ma potrebbe anche continuare a ritenerlo credibile,
sempre a naso, sulla base del fatto che ritiene comunque impossibile che ci
possa essere correlazione fra quanto avviene allo stadio e quanto avviene
alla sua tv senza che, in qualche modo, le informazioni abbiano viaggiato
dallo stadio alla sua tv (su cosa sarebbe questo "qualche modo", su come
questo "qualche modo" possa permettere alla sua antenna di discriminare i
fotoni che informano sulla partita di calcio da quelli che informano sulla
partita di rugby, il bimbo, almeno per il momento, non azzarda ipotesi).

> L'unica cosa che ho capito fin'ora e' 1) i tachioni hanno una velocita'
> minima, e che questa velocita' minima, chissa' perch�, e' proprio la
> velocita' della luce 2) tutto quello che si puo' fare per rivelarli e'
per
> principio impossibile, o ci e' ancora sconosciuto.

1) si', i tachioni hanno l'invariante m^2 negativo. Altrimenti non sarebbero
tachioni, sarebbero semplici particelle come elettroni, protoni, neutroni
... (ma l'esperimento di Aspect ha provato che, qualora le correlazioni
fossero dovute a comunicazioni fra una misura e l'altra, gli eventuali
messaggeri non potrebbero essere particelle subluminali);
2) non e' affatto per principio impossibile rivelarli, e' semplicemente
sconosciuto. Il bimbo intanto vuole provare la bonta' del modello. Poi, se
il modello si dovesse rivelare corretto, si chiedera' come si puo' costruire
un fotorivelatore.

> ciao,
> Michele

Ciao.
-- 
Bruno Cocciaro
--- Li portammo sull'orlo del baratro e ordinammo loro di volare.
--- Resistevano. Volate, dicemmo. Continuavano a opporre resistenza.
--- Li spingemmo oltre il bordo. E volarono. (G. Apollinaire)
Received on Fri Nov 21 2008 - 12:52:53 CET

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