Re: Post interessante... sicuramente lo condividete

From: Enrico SMARGIASSI <smargiassi_at_ts.infn.it>
Date: Fri, 14 Nov 2008 16:16:25 +0100

EF wrote:

> Sono dibattuto, perch� lo spunto da cui parte, imho, � sbagliato: molti
> non chiedono alla Fisica una "ricerca applicata", giustamente
> considerata dall'autore un ossimoro, ma una ricerca "finalizzata",

Se questa e' la richiesta, direi che e' soddisfatta ampiamente: e' da un
buon numero di anni ormai che la tendenza generale e' nella direzione di
finanziare progetti di ricerca con un fine specifico (magari non
"applicato", ma "finalizzato" si'), tanto che in generale i moduli da
compilare includono una sezione intitolata "Risultati attesi della
ricerca"... il che credo sia un ossimoro ancora peggiore
dell'espressione "ricerca applicata". (A proposito, Einstein diceva "non
esiste ricerca applicata, esistono le applicazioni della ricerca").
Tanto per dare un'idea dell'entita' del fenomeno, qualche anno fa in
Italia si parlava di riservare alla "curiosity-driven research" una
quota del 10% circa dei finanziamenti: ormai la ricerca a ruota libera
e' confinata in una riserva indiana. Ziman, nel suo libro "Real Science"
(In italiano "La vera scienza") sottolinea questa mutazione ed avverte
che, nonostante non sia avvertita come tale al di fuori della cerchia
degli addetti ai lavori, ed a volte nemmeno in quella, questa mutazione
potrebbe avere effetti rivoluzionari sulla scienza stessa, e non
necessariamente positivi. Dopotutto, un bel po' della scienza attuale,
inclusa quella piu' "applicata", e' nata da ricerche di pura curiosita'.
Leggete qualcosa sulla storia di Faraday.
Received on Fri Nov 14 2008 - 16:16:25 CET

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