Re: Newton e la curvatura dello spazio
"Ivan" <20186invalid_at_mynewsgate.net> ha scritto nel messaggio
news:2008111122541620186_at_mynewsgate.net...
>
> Imago Mortis <meccanica.quantostica_at_gmail.com> ha scritto:
>> (1) si constata che due orologi isolati che prima
>> andavano d'accordo non lo fanno piu' se uno dei
>> due comincia sentire un campo gravitazionale.
> be': credo che anche newton avrebbe potuto prevedere questo effetto.
> Avrebbe potuto dire che le masse in movimento dell'orologio sarebbero
> state attratte verso la massa che genera il campo, riducendo il loro
> moto. Rallentando
scherzi? Qui si parla di ogni orologio,
di **qualunque** tipo, ed � per questo che si dice
con sbrigativa efficacia: " il tempo rallenta vicino
alla materia "
>> (2) le orbite dei corpi celesti (precessione
>> del perielio di Mercurio) sono descritte esattamente
>> dalla teoria einsteniana, non da quella newtoniana
> Questo non so. Certo di tratta di un effetto ben fine, se gli astrinomi
> hanno potuto fare i loro calcoli senza di esso
� fine nel sistema solare, ma in altri ambiti (per
esempio, nei sistemi binari di stelle di neutroni)
� grande.
>> (4) esiste un fenomeno, ritardo di Shapiro, che riguarda la diversa
>> velocita' con cui le onde elettromagnetiche si propagano se risentono o
>> meno di un campo gravitazonale (andrebbe detto (molto) meglio ...)
> Non sarebbe parso strano, al tempo di Newton, assegnare della massa alla
> luce, se se ne fosse posta le necessit�
non � questione di massa: il ritardo di Shapiro consiste in
un rallentamento (anche qui, andrebbe detto
meglio, ma chi conosce la RG sa cosa intendo)
della luce che si avvicina al sole, e in un simmetrico aumento di
velocit� (brrrr...) della luce che se ne allontana, quindi
proprio l'opposto di quello che Newton avrebbe previsto.
>> Tutte queste evidenze osservative non sono predette dalla legge di
>> Newton; per un fisico post einsteniano tale legge e' solo una delle
>> manifestazioni di un fatto piu' profondo, l'inscindibilita' di spazio e
>> tempo.
ben detto, e aggiungo: spazio e tempo connessi a formare una
geometria 4-dimensionale influenzata dalla materia.
bye
Corrado
Received on Wed Nov 12 2008 - 23:30:10 CET
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