Elio Fabri ha scritto:
> Ricordo che di de Solla Price lessi molti anni fa (ma davvero molti,
> forse 40) un articolo in cui enunciava una doppia legge della radice
> quadrata, che non ricordo bene.
> Una parte diceva che il numero di articoli interessanti cresce come la
> radice quadrata degli articoli pubblicati
Non ci credo!
DEVE essere molto inferiore.
Dimostrazione: un articolo interessante e' uno per cui uno studioso e'
disposto a spendere qualche ora a leggerlo con attenzione e
riconsultarlo al bisogno. Dal momento che il tempo complessivo a
disposizione di uno studioso e' limitato, il numero totale degli
articoli per lui interessanti non puo' superare il numero di quelli
leggibili e consultabili in una vita di studio. Di conseguenza, se in un
certo periodo abbastanza lungo di tempo il numero complessivo raddoppia
ogni 15 anni, la frazione degli articoli interessanti deve diminuire
esponenzialmente con un tempo di dimezzamento di 15 anni :-)
Seriamente: qualche scostamento da questa legge puo' essersi verificato
negli ultimi 15 anni per la diminuzione del tempo necessario a
*procurarsi* gli articoli (internet) e del loro costo (formato
elettronico), per cui la definizione di "interessante" puo' essere
cambiata da "degno di essere letto" a "degno di essere scorso
rapidamente". Ma direi che se limitiamo l'interesse agli esseri umani,
l'inesorabile legge del tempo limitato riprende a valere da oggi.
--
TRu-TS
Received on Sat Nov 08 2008 - 01:20:16 CET