Esplosivi anisotropi ("sagomati") per COMETA
Ciao, non trovo pi� il tuo 3D originale, sugli esplosivi
anisotropi, ma proprio ieri leggevo Endymion e a un certo
punto mi vedo saltar fuori l'idea degli esplosivi "sagomati"
(termine che usava gi� in hyperion e la caduta di hyperion,
ma senza spiegazione alcuna, che invece ha aggiunto poi).
Questo mi ha ricordato la tua idea di esplosione direzionale.
Allora mi sono messo a ripensarci meglio.
Non ho idee, ma ti metto a comune di ci� che mi sono
chiesto, per proporre un tema mutuato dalla tua idea.
Ho immaginato di ottenere, in condizioni di controllo
cinetico straordinario, un isomero di formula instabile ma
pur sempre cristallino (questo requisito non � opzionale).
Ad es. riuscendo in qualche modo non banale, a mescolare
ioni piombosi o meglio ancora stannosi a ioni perossido, per
formare in condizioni controllate un ipotetico :
M(II)-O2(-II), di formula MO2, ma in realt� un perossido "oso".
Poi ho immaginato che si possa innescare il materiale, che
so, con un fronte d'onda sonico (sollecitazione tipicamente
anisotropa, con un approccio che si usa pure nella
polimerizzazione in massa a fronte di propagazione), che
solleciti il riassestamento redox e strutturale, a normale
ossido "ico", con riduzione del legante, separazione degli
ossigeni e ossidazione del catione. Nel caso dello stagno
soprattutto, discreto riducente, mi aspetterei un DG molto
favorevole.
Ora non so se l'energia liberata possa venir emessa come
calore o anche radiazioni, ma mi sono chiesto se sarebbe
possibile concepire un riassestamento da struttura
cristallina ordinata (instabile) ad una diversa struttura
cristallina ordinata (stabile) che per� si realizzi con
meccanismo anch'esso ordinato. In questo caso, ho pensato
che magari l'energia cinetica potrebbe essere liberata, che
so, di preferenza lungo certi assi cristallografici
piuttosto che altri. E' solo un'idea un po' balzana, non mi
intendo di trasformazioni cristallografiche, per� mi ha dato
da pensare la scarica dei ferroelettrici, che quando
polarizzati si comportano da condensatori carichi, e nel
randomizzarsi alla transizione di fase, rilasciano energia
elettrica ordinata (perch� ordinato era lo stato iniziale).
Spero, ma sono pessimista, che mi venga in mente qualche
altro tipo di composto che si potebbe usare da testare, un
po' pi� facile da ottenersi dell'ipotetico perossido
stannoso (avevo pensato a una metatesi tra solfato stannoso
poco solubile e perossido di bario, per formare il
precipitato di bario solfato e appunto il perox stannoso, ma
non immagino un solvente adatto e non interferente, che non
faccia formare ossidi ... boh, forse ammoniaca liquida)
Altre idee sono gradite obv.
ciao
soviet_mario
Received on Sat Oct 25 2008 - 16:33:52 CEST
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