Assunto dell'eccezione 3:
�non lo sono mai dove c'� vera comprensione�
Riporto l'originale:
� non si tratta di visioni formali - non ne esistono e comunque non lo sono
mai dove c'� vera comprensione�
Mi riferivo alle visioni di Copernico e Galileo, ma poi all'eureka e ancor
pi� al progetto, ma pi� in generale alla formulazione di una teoria.
Improbabile che Einstein prima enunciasse la formalizzazione e poi il
contenuto (il senso) della sua teoria. Altrimenti non avrebbe chiesto aiuto
proprio per la formalizzazione della Relativit� Generale: formalizzazione di
che cosa, se non
avesse avuto gi� chiaro in mente *che cosa* formalizzare?
Assunto dell'eccezione 4:
�(i formalismi vengono dopo, e il cireneo che li mette a punto e li
lecca, magari rendendoli incomprensibili, si trova sempre)�
Come dicevo pi� sopra, improbabile che uno prima scriva i formalismi e poi
capisca che cosa ha voluto dire con tali formalismi.
Salvo visioni tipo monte Sinai :-) o salvo aver trovato nel cassetto del
collega l'idea gi� formalizzata :-)
Received on Fri Sep 07 2012 - 18:07:32 CEST
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