Re: Paradosso del gatto di Schrödinger

From: Enrico SMARGIASSI <smargiassi_at_ts.infn.it>
Date: Wed, 08 Oct 2008 09:37:49 +0200

cri wrote:

> Vedi su wikipedia:

Grazie della referenza, ma il paradosso di Schroedinger lo conosco da
trent'anni :-)

> Ho detto che cio' e' assurdo perche' lo stesso gatto si osserva
> continuamente, sente ad es. se ha caldo o freddo, fame o no, ecc...

Stai girando attorno al problema. Io infatti ti ho chiesto: cosa vuol
dire che "si osserva"? Un sistema quantistico, almeno
nell'interpretazione corrente della MQ, non osserva nulla, ne' se stesso
ne' altri sistemi: l'osservazione richiede l'interazione con un sistema
trattabile classicamente. L'idea di S. e' proprio di trattare un sistema
macroscopico qantisticamente e di mostrare le conseguenze paradossali
che ne derivano. Bisogna quindi, per prima cosa, stabilire cosa trattare
classicamente, come e perche'. Come vedi, non e' una cosa che si possa
buttarsi dietro alle spalle con un giudizio sommario di "grossolanamente
sbagliato".
Received on Wed Oct 08 2008 - 09:37:49 CEST

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