Re: Fisica dello stato solido - costante dielettrica nel calcolo delle funzioni d'onda

From: Elio Fabri <elio.fabri_at_fastwebnet.it>
Date: Sat, 28 Apr 2018 17:16:58 +0200

JTS ha scritto:
> Perche' nell'Hamiltoniana dell'atomo di idrogeno c'e' il potenziale
> elettrostatico? Adesso mi immagino la risposta "Perche' cerchiamo gli
> stati stazionari" ... Si puo' dare una spiegazione piu' dettagliata
> del concetto?
Non mi sarei mai sognato di risponderti così.
Come sia fatta la Hamiltoniana dipende dal sistema fisico in esame, (o
meglio dalla schematizzazione che ne facciamo); non da quello che noi
cerchiamo.

Per es. se il tuo atomo si trova immerso in un campo magnetico
*statico*, dovrai correggere la hamiltoniana per tenerne conto.
Cosa che si fa rimpiazzando p con p - eA/c.
Puoi ancora cercarne gli stati stazionari, e scoprirai l'effetto
Zeeman.
Però solo il cosiddetto eff. Z. "normale".
Questo perché non hai tenuto conto dello spin dell'elettrone e del
relativo momento magnetico.
Puoi tenerne conto alla Pauli, aggiungendo un termine fenomenologico,
prop. a sigma.B.

E' un'appross. non-relativistica, che va bene per molti atomi, ma non
sempre.
Non va bene per l'idrogeno, dove l'effetto del campo magn. è dello
stesso ordine delle correzioni relativisitche.
Allora dovrai far ricorso all'eq. di Dirac, che prende per così dire
due piccioni con una fava:
- introduce le correzioni relativistiche
- contiene spin e mom. magnetico (automaticamente col valore
"anomalo", il fattore 2 nel rapporto mu/S che operando ala Pauli devi
introdure a mano).

Ma in relazione alla tua domanda non è cambiato niente: anche la ham.
di Dirac è indip. dal tempo, quindi ti fornisce stati stazionari.
        

-- 
Elio Fabri
Received on Sat Apr 28 2018 - 17:16:58 CEST

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