Re: Aberrazione stellare e light speed

From: Pangloss <proietti_at_ica-net.it>
Date: Fri, 4 May 2018 08:26:53 +0000 (UTC)

[it.scienza.fisica 02 May 2018] Bruno Cocciaro ha scritto:
> "Bruno Cocciaro" ha scritto nel messaggio
> .....
> Ora ho finalmente portato a termine la dimostrazione delle trasformazioni di
> Lorentz per il caso tridimensionale (cioe' ho determinato le generiche
> trasformazioni di Lorentz - per generica Velocita' fra i riferimenti K e K'-
> senza fare uso di alcuna sincronizzazione) e l'ho messa nella nuova versione
> del file "Lorentz.pdf" che si trova allo stesso link di prima, cioe'
> https://www.dropbox.com/s/sgezwv4o8vjwiju/Lorentz.pdf?dl=0
> La dimostrazione che riporto per il caso tridimensionale e' certamente molto
> piu' elegante di quella unidimensionale che riportavo prima.

Seguendo questo thread avevo gia' letto il tuo recente pdf "Aberrazione" (2018).
Secondo la RR tradizionale la relazione tra la velocita' u di una particella e
la "tua" Velocita' U e' ovviamente U = gamma(u)*u (dilatazione del tempo).
Tenendo conto di cio' si vede facilmente che la (1) del tuo pdf concorda con la
RR classica e che dalla (1) si puo' trarre una formula vettoriale generale per
il fenomeno dell'aberrazione analoga a quella tradizionale.

In sostanza a tuo parere il fenomeno dell'aberrazione astronomica non fornirebbe
informazioni sulla velocita' della luce one-way, essendo spiegabile con le
trasformazioni di Lorentz convenzionaliste, che tu dimostri nei tuoi pdf
"Trasformazioni di Lorentz", prima in configurazione standard (2010) ed ora in
forma vettoriale (2018). Ho capito bene?

Non ho ancora letto la nuova trattazione, che comunque segue la falsariga della
precedente (che mi era parsa formalmente corretta). Ho notato che espliciti un
nuovo postulato (di uniformita') e qui vai a toccare un aspetto delicato delle
varie dimostrazioni delle trasformazioni di Lorentz, sulle cui basi assiomatiche
riscontro ovunque molta superficialita'.

Sul mio sito http://pangloss.ilbello.com c'e' una preview di RR nella quale le
trasformazioni di Lorentz vengono ricavate in configurazione standard, in forma
vettoriale, in coordinate polari, in forma tensoriale ecc.
In particolare cio' che qui interessa e' che esse vengono presentate come una
conseguenza degli assiomi caratteristici dei sistemi di riferimento inerziali,
senza riferimento alla luce! A meno di non accettare la dinamica newtoniana,
la formattazione ottenuta obbliga ad ammettere l'esistenza di una velocita'
privilegiata c invariante, isotropa ed invalicabile. Le equazioni di Maxwell
ed alcune note esperienze inducono poi ad identificare c con la velocita'
delle onde elettromagnetiche nel vuoto.
Molti anni fa avevo discusso tale impostazione con l'esperto relativista Dumbo,
che condivideva il mio interesse per tale inconsueta logica.

Per tali ragioni ed anche per considerazioni epistemologiche (che non voglio
discutere adesso) mi sento molto lontano dalla filosofia convenzionalista,
che peraltro ammetto di conoscere solo superficialmente.
Vorrei documentarmi meglio in merito e quindi ti sarei grato se indicassi una
documentazione adeguata (possibilmente online) atta ad acquisire una visione
panoramica completa dello schema teorico convenzionalista.

Ciao e grazie!

-- 
    Elio Proietti
    Valgioie (TO)
Received on Fri May 04 2018 - 10:26:53 CEST

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