mariopadano ha scritto:
> Sul cohen... non ricordo la pagina...
p. 286.
> per ricavare la usuale regola di dispersione... (Delta P ) (Delta Q)
>> i< [P,Q]>/2
La relazione di indeterminazione e':
deltaP * deltaQ >= |<i[P, Q]>| / 2,
il fattore i si potrebbe omettere, serve solo a trasformare
il commutatore in un operatore hermitiano, in modo che
possa quindi corrispondere a una osservabile, e in modo
che <i[P, Q]> abbia il significato fisico di valore di
aspettazione di una osservabile (su un dato stato).
> si usa partire considerando uno sato del tipo:
>> f>=( P + i lambda Q)| g>
> (lambda reale)
> ma perch�? (per fare misura contemporanea di P e di Q?)
Ovviamente no, dato che P e Q per ipotesi non commutano,
quindi non corrispondono a osservabili compatibili.
> perch�, ad esempio, mettere la i?
Se guardi i passaggi della dimostrazione sul Cohen-Tannoudji,
ti accorgi che la i serve a far comparire tra i vari termini
il commutatore [Q, P], altrimenti senza la i comparirebbe
l'anticommutatore {Q, P}.
Ciao
--
Giorgio Bibbiani
Received on Thu Sep 18 2008 - 09:10:04 CEST