Re: bernoulli

From: Angelo <angelo.martini_at_katamail.com>
Date: Tue, 10 Jun 2008 00:13:07 +0200

"Elio Fabri" <elio.fabri_at_tiscali.it> ha scritto nel messaggio
news:6b05jvF39km8tU1_at_mid.individual.net...



> E' vero che la q. di moto totale di un sistema e' uguale alla massa
> totale per la velocia' del cdm, ma *non e' affatto vero* (in generale)
> che valga una relazione simile per l'energia cinetica.

No no no, figurati, non ho confuso la q. di moto con l'en. cinetica. Quando
scrissi quel post, sbagliando, mi riferivo, solo ora ricordo, a tutt'altro.
Quello che avrei voluto sostenere era che dopo un tempo dt, la variazione di
energia cinetica della massa dm di fluido che � avanzata oltre S1 a velocit�
v1 ed oltre S2 a velocit� v2, � uguale al lavoro fatto, nel tempo dt, da
forze esterne e gravit� sul fluido compreso tra S1 ed S2 al tempo t.
Insomma, la derivazione della relazione di Bernoulli.

La storia del cdm � una grossa castroneria: va bene per punti materiali,
elementi infinitesimi di volume... Ma per corpi rigidi finiti e porzioni di
fluido finite vale solo in certi tipi di moto: quando cio� ogni punto del
sistema ha la stessa velocit� del cdm. Mi vengono in mente un mare di esempi
in cui il cdm non cambia velocit� nonostante lo stiano facendo altri punti
del corpo rigido o della porzione fluida.

Siamo d'accordo ora? fammi un cenno con la testa.... ;-)

Chiedo venia per la sciocchezza.

Ciao,
Angelo.

PS: ehm..Elio, quando arriver� anche l'altro post che ho mandato mezz'ora
fa, ignoralo...sai...pensavo acora all'Olanda :-((((( e l'effetto � stato
tipo colpo apoplettico sulle aree corticali "della fisica"
Received on Tue Jun 10 2008 - 00:13:07 CEST

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