Angelo ha scritto:
> ma quando si intersecano questi benedetti raggi, per poi proseguire
> oltre, indisturbati, nel punto di intersezione l'elettromagnetismo
> come descrive la situazione? Dobbiamo avere per forza un'onda "somma",
> e ci deve essere un modo per indicare che in quel punto la luce
> prosegue secondo due diverse direzioni: gisto?
Debbo averti gia' detto in passato che l'appross. dell'ottica
geometrica e' appunto un'approssim azione, cha quindi ha certe
condizioni di validita'.
Sicuramente quelle condizioni non sono soddisfatte nella condizione che
dici (per es. nel fuoco di una lente).
Quindi i raggi non sono una buona descrizione di cio' che accade li'
attorno.
> ...
> posso dire di aver afferrato bene le idee e le astrazioni alla base
> dell'ottica geometrica?
Si' anche se, in realta', puoi usare l'ottica geometrica anche con
mezzi non omogenei, dove quindi i raggi possono essere curvi.
> 1) per i miei fini, ragionare cos� va bene o situazioni di emissione
> anisotropa possono acquisire rilievo in ambito geometrico?
Non capisco bene perche' senti il bisogno di questa ipotesi
d'isotropia.
Forse e' innocua, ma non sono sicuro.
> 2) giusto due mie curiosit�: a) ma la maggior parte delle sorgenti
> puntiformi che ci circondano sono isotrope? Esempi pro/contro? Io ad
> esempio penso sempre che il foro stenopeico sia (o almeno possa
> essere) una sorgente anisotropa; b) per ritornare alle onde, mi hai
> spiegato come ci� che conta nella definizione del fronte � la fase,
> quindi pu� esserci un'onda sferica anche da una sorgente anisotropa,
> che emette con diversa intensit� e diversa frequenza nelle diverse
> direzioni? Se ho capito quello che mi hai spiegato, la risposta � s�.
Ma certo. Lasciamo per un komento l'ottica in senso stretto, e
occupiamoci di antenne.
(Questa non e' una deviazione grave, perche' in opportune condizioni
anche per l'onda emessa da un'antennza puoi usare l'ottica geometrica.)
Bene: se la tua antenna e' per es. il classico dipolo, la sua
emissione e' chiaramente anisotropa: l'intensita' va come il quadrato
del seno dell'angolo tra la direzione dell'antenna e qualle di
propagazione.
E ci sono antenna anche piu' anisotrope: si fabbricano apposta antenne
direzionali...
Tornando alla luce, gli atomi si comportano in modo molto simile alle
antenne, e non emettono *mai* in modo isotropo.
L'isotropia la puoi avere solo come media statistica, quando la
sorgente contiene molti atomi.
Ma puoi anche avere l'opposto: sorgenti fortemente anisotrope. Pensa
per es. a un laser.
PS. Hai visto? "spes ultima dea". Prima o poi, ti ho risposto :-)
--
Elio Fabri
Received on Tue Jun 10 2008 - 20:38:40 CEST