Il 04/07/2018 09:17, pauperino_at_gmail.com ha scritto:
> Il giorno venerdì 29 giugno 2018 09:15:03 UTC+2, Tommaso Russo,
> Trieste ha scritto:
>> 2) Se un'astronave "inverte il moto" non significa solo che prima
>> si allontanava da un oggetto O, e poi invece ci si avvicina.
>> Significa anche che, durante l'inversione, passeggeri e
>> accelerometri nell'astronave hanno percepito delle accelerazioni, e
>> l'oggetto O no. Se le ha avvertite anche O, allora ENTRAMBI hanno
>> cambiato il moto, ed O non e' stato sempre a riposo in un
>> riferimento inerziale. In Fisica non ci si limita a descrizioni
>> cinematiche, anche la Dinamica e' importante.
>
> secondo questa versione del paradosso dei gemelli:
>
> 1) pianeta isolato e non rotante p con un campo gravitazionale C
> [accelerazione g a quota h: g(h)] 2) gemelli A e B a riposo in k,
> dotati di accelerometri Aa e Ab (k: punto sulla superficie di p) 3) B
> su astronave di Einstein (accelerazione dovuta ai motori 'a', spinta
> orientabile in ogni direzione) 4) A fermo in k (Aa misura g(0) per
> tutta la durata dell`esperimento) 5) B si muove in C, agendo su 'a'
> (Ab misura g(h)+a )
>
> domanda:
>
>
> se faccio in modo di eguagliare g(h)+a e g(0) in modulo, direzione e
> verso, finche` vale questa uguaglianza, cioe` finche Aa e Ab sentono
> la stessa accelerazione, posso dire che A e B sono entrambi a riposo
> in k?
Per dire che A e B sono entrambi a riposo in k, k dovrebbe essere un
sistema di riferimento: ma tu dici che è un punto.
Puoi usarlo per definire un riferimento K che abbia k come origine e
assi cartesiani non rotanti rispetto alle stelle fisse. In questo caso,
A e' a riposo in K.
Cosa si puo' dire di B? A quanto scrivi, dev'essere sempre g(h)+a = g(0)
(grandezze vettoriali), ma se inizialmente B si trova a riposo su k
assieme ad A, a dev'essere nulla: B non si muove, ed a rimane sempre nulla.
Puoi ovviare alla banalita' del problema che hai posto assegnando a B
una velocita' iniziale, p.es. diretta verso l'alto. Ma in tal caso, B
non e' a riposo in K ne' inizialmente ne' mai: la sua velocita' di
allontanamento da k aumenta monotonamente con il tempo.
Nei "problemi dei gemelli" i gemelli, alla fine, si incontrano: ma nel
caso che poni tu A e B continuano ad allontanarsi indefinitamente.
Quindi non ha nulla a che vedere con il "paradosso" dei gemelli.
Probabilmente, scrivendo, avevi in mente qualcos'altro, ma non posso
indovinare cosa. Cerca di chiarirtelo tu.
--
TRu-TS
buon vento e cieli sereni
Received on Thu Jul 05 2018 - 16:08:42 CEST