Re: Esperimento "casareccio" con l'olio

From: Elio Fabri <elio.fabri_at_tiscali.it>
Date: Sat, 19 Apr 2008 21:02:11 +0200

K ha scritto:
> In un bicchiere d'olio facciamo cadere, ad esempio con una forchetta
> anch'essa bagnata d'olio, delle goccioline d'olio. Se si fa in modo
> che le gocce d'olio arrivino non troppo velocemente sulla superficie
> d'olio, allora si noter� che le gocce rimangono un po' di tempo sopra
> la superficie senza unirsi ad essa; cio� si vedranno delle goccioline
> d'olio che galleggiano sulla superficie.
>
> Come si spiega questo fenomeno?
>
> Naturalmente la prima cosa che viene in mente � la tensione
> superficiale. Ma quello che non capisco � perch� le molecole della
> goccia che sono a contatto con la superficie dell'olio non si
> "immergono" nel bicchiere d'olio, facendo si che la goccia si unisca
> subito con l'olio?
Premesse:
1) La risposta non la so. Posso solo congetturare.
2) Secondo me ci vorrebbe un chimico.
3) Credo di averlo visto anch'io il fenomeno che dici.

Ed ecco la mia congettura.
Le molecole dell'olio dovrebbero essere un estere dell'acido oleico,
che quindi non sono simmetriche, ma hanno due estremita' funzionalmente
diverse.
E' quindi possibile che alla superficie libera si presentino tutte
estremita' di uno stesso tipo, che potrebbero respingere quelle dello
stesso tipo presenti sulla goccia.

La cosa che mi essere dubbioso della spiegazine e' che credo di aver
visto qualche volta succedere la stessa cosa anche con l'acqua.
E' vero che l'acqua nn e' mai pura, e chissa' che effetto anno tutte
le possiibli sostanze disciolte...
                     

-- 
Elio Fabri
Fro
Received on Sat Apr 19 2008 - 21:02:11 CEST

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