Re: Lo spazio

From: Michele Falzone <falzonemichele_at_libero.it>
Date: Sat, 12 Apr 2008 05:52:47 +0200

Godel ha scritto:

> Ho una curiosita' che mi frulla spesso in mente.
> Lo spazio in cui viviamo, alla luce delle attuali conquiste della
> fisica, puo' essere considerato un mezzo di propagazione
> per le onde elettromagnetiche e/o di quelle materiali?

Credo di potere affermare che noi conosciamo pochissimo del mezzo di
propagazione, anche se realmente conosciamo esattamente come si comporta.

> E se si, costituisce un mezzo dispersivo per esse?
> Cioe', ad esempio, la velocita' con cui si propaga una radiazione
> e.m. potrebbe dipendere, anche se in misura poco apprezzabile e
> quindi difficilmente rilevabile sperimentalmente, dalla sua
> frequenza?

> E se no, quali evidenze sperimentali abbiamo che l'*etere*
> non esiste o, se esiste, che non e' un mezzo dispersivo?

Nessuna, salvo potere affermare che alle attuali conoscenze non possiamo
determinare il moto relativo rispetto all'etere e questo pur essendo la
stessa cosa di dire che l'etere non esiste, non possiamo affermare con
certezza che non esiste, e lo stesso vale sul fatto che non sia
dispersivo, almeno al di sotto della precisione delle misura attuali.

Anzi, ma qui entriamo in quello che io suppongo, io credo che l'etere
realmente esista e sia realmente un mezzo dispersivo, e tutte le
particelle siano delle vibrazioni stabili di etere, ed in particolare
molti di quelli che noi indichiamo come decadimenti, in realt� siano degli
smorzamenti delle vibrazioni, tranne per alcune vibrazioni che sono
realmente stabili.
Bada non che non esistano smorzamenti per quelle frequenze, ma come per
gli oscillatori reali retroazionati, dove alla fine di ogni ciclo il
segnale ritornando in fase viene amplificato dal sistema.
Prova a dare una guardata a quanto scrivo su www.nuovaricerca.org a
proposito della costante di struttura fine, dove descrivo una possibile
vibrazione di etere stabile, in particolare l'elettrone e il protone.
Vibrazione che viene "reintegrata-amplificata" ogni 1/alfa pulsazioni,
dove con alfa intendo la costante di struttura fine.

Ciao

P.S. Bada che quello che dico non � fisica, ma una mia convinzione, anche
se questo non esclude che sia realmente cos�

-- 
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Received on Sat Apr 12 2008 - 05:52:47 CEST

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