Ho sentito un'opinione secondo la quale una radiazione elettromagnetica
(luce, nel visibile) scalda un corpo solo se la sua lunghezza d'onda �
nell'infrarosso, tipo 10 micron, mentre se � nel visibile non scalda. Il
sole scalda il nostro viso o un sasso solo grazie alla sua componente
infrarossa. Sono caduto dalle nuvole, abituato come sono al concetto che:
assorbimento + riflessione + trasmissione = 1
Se una radiazione, nel visibile e monocromatica, incidente su un corpo
opaco viene riflessa per il 50%, la parte assorbita (l'altro 50%) non se ne
dovrebbe andare in calore, cio� in aumento dell'agitazione molecolare?
Grazie.
Received on Tue Mar 25 2008 - 01:32:05 CET
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