Scusa Soviet Mario, una cosa che mi pare veramente doverosa, per non
dare una cattiva impressione sul mio pensiero. commentando la mia
rozza divisione tra studenti universitari che diventeranno ricercatori
e quelli che non lo faranno e che magari diventeranno insegnanti, tu
hai scritto, riguardo alla SECONDA categoria, credo pensando di
interpretare il mio pensiero:
>che quindi sembrerebbero grossomodo degli impediti, nel senso di
>non sentire alcuna necessit� di chiarirsi i concetti confusi
>prima di insegnarli.
Vorrei precisare che io NON mi sono mai sognato di pensare una simile
degradante idea e mi dispiace di avere dato questa impressione, se
l'ho data mi dispiace: il mio intervento era proprio *a favore* di
queste persone. Certo che molte di queste persone sentiranno il
bisogno di chiarirsi i concetti confusi prima di spiegarli agli
studenti (essendo questo un compito molto pi� difficile di quello che
incontra un docente universitario, perch� nelle scuole superiori la
motivazione degli studenti � molto pi� bassa di quella dello studente
di fisica). Infatti, mi immagino che gli insegnanti andranno a
cercare, prima di tutto, sui libri i chiarimenti necessari (magari poi
anche su questo NG). Per� se incontrano dei "chiarimenti" come quello
di cui si � discusso all'inizio di questo thread, oppure vanno a
rileggersi l'Halliday-Resnick, che cosa vuoi che succeda? Era proprio
QUESTO il punto.
Ciao, Valter
Received on Sat Mar 29 2008 - 12:35:50 CET
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