Il giorno venerdì 13 luglio 2018 12:40:02 UTC+2, Wakinian Tanka ha scritto:
> Il giorno giovedì 12 luglio 2018 11:35:02 UTC+2, Davide ha scritto:
> > In fisica esistono evidenze che dimostrino
> > l'insorgere di fenomeni particolari quando
> > un corpo percorre traiettorie specificamente
> > sagomate a prescindere dalla scala ?
>
>
> Be', la prima cosa che mi viene in mente è che variando la scala variano le curvature delle traiettorie e quindi, a parità di velocità, variano le accelerazioni e di conseguenza le forze (assumo massa costante del punto materiale che percorre la traiettoria).
>
> Se ad es consideriamo una traiettoria circolare a varie scale ovvero vari raggi r, poiche' la componente tangenziale dell'accelerazione e' w'(t)*r*T
>
>
> (w = velocità angolare, w' = derivata temporale di w, T = versore tangente, che ha direzione e verso della velocità) e quella radiale -w^2(t)*r*N (N e' il versore normale, diretto dal centro al punto sulla circonferenza), le accelerazioni, in modulo e a parità di w' e di v (v = w*r) sono, rispettivamente, proporzionali e inversamente proporzionali ad r.
Può essere istruttivo il caso della cicloide in generale (la circonferenza è una particolare cicloide) O meglio, la cicloide ordinaria, dinamicamente considerata.
Vedi qui fig. 1 (ignora la circonferenza che vi appare)
http://www.lucianobuggio.altervista.org/cicloide/it/?c=1&p=1
La forza rotante uniformemente e la sua velocità angolare di rotazione sono nella traiettoria sotto dieci volte maggiori (essendo l0 volte maggiore la frequenza).
I due punti materiali, partiti insieme, arrivano insieme: uno fa un salto.
l'altro dieci (hai presente il gigante e la bambina che passeggiano affiancati?)
La forma è identica, cambia solo la scala.
Luciano Buggio
Received on Sat Jul 21 2018 - 19:52:41 CEST