"Antonios" <acsoftware_at_virgilio.it> ha scritto nel messaggio
news:47b7f64d$0$4789$4fafbaef_at_reader4.news.tin.it...
> la fisica si occupa solo di studiare il "com'�" e non la causa?
Diciamo che � cos�....per o meno se ci riferiamo a causa prime. Mi spiego:
la "causa" della caduta di un grave non vincolato � la forza di gravit�. La
ragione per cui esso pu� cadere a velocit� costante, nonostante sia
sottoposto ad una forza netta non nulla, sono gli attriti dell'aria, ecc. In
questo senso possiamo parlare di cause.
> ma con la filosofia posso sparare "qualsiasi minchiata" e dire
> che per me � vera e chiunque la pensa come me dice che �
> vera...non ci sarebbe "oggettivit�"...
Questo non � vero. La filosofia non � sparare castronerie impunemente. Anzi!
Si possono non condividere le premesse di certe argomentazioni, ma questo �
il bello: � evidente che la vita presenta ancora domande senza possibilit�
di risposta certa, univoca e definitiva. Ma anche la scienza, in un certo
senso, � affetta da certi limiti. Quindi dire che la scienza si occupa della
verit� e la filosofia delle sciocchezze � molto, ma molto sbagliato.
> in effetti... lo pensavo anche io prima di leggere le tue parole...
> quindi tutto tende al movimento? ma se "l attuale" configurazione
> dell'universo � l evolversi nel tempo di .... che cosa?
Beh...di tante cose. Ad esempio dell'entropia, verso un valore massimo
(detta alla buona).
> Tornando all 'inizio, la tempo t=0 che c era?
> Che teorie "non filosofiche" ci sono, nel senso
> che possano essere supportate da una minima base scientifica...
Ci sono teorie su come stessero le cose nei primissimi istanti. Ma � facile
cadere in questioni non prettamente fisiche con domande del genere.
> devo "attualizzare" la mia concezione ... atomica...
> ma allora se non sono "palline"... che sono?
Non si sa ;-) Mi spiego: non possiamo dire esattamente cosa siano, per una
ragione semplice. E cio� che nel mondo a dimensione d'uomo non ci sono
concetti applicabili tal quali alla scala atomica. Allora possiamo limitarci
a descrivere l'atomo con affermazioni come:
- � composto da un numero intero di particelle dotate di carica (e non)
- ha una massa diversa da zero
- � possibile definirne le dimensioni (un raggio, un volume)
- quindi si pu� parlare di densit�
Ma non pensare che poi, prendendo il singolo elettrone si possano dire le
stesse cose affermate per l'atomo. Diciamo che il modo migliore per parlare
di queste particelle subatomiche � dire che sono puntiformi (senza
estensione spaziale), hanno una massa non nulla, alcune hanno una carica
elettrica.
E da quanto detto avrai gi� capito che non si pu� pi� parlare di densit�
dell'elettrone, cio� di rapporto massa/volume. Quindi non dobbiamo dire che
la densit� dell'elettrone � infinita, ma solo che questo concetto fisico
"cade" a quella scala.
Bada bene che l'ho semplificata a tal punto la faccenda, che non � difficile
dire che � persino sbagliata. Questo accade quando si vuol parare di atomi
come fossero palline da ping-pong.
Ciao
Received on Mon Feb 18 2008 - 12:33:09 CET
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