Re: rotazione di pianeti e satelliti
[luciano buggio:]
> Per la III legge di Kaplero la parte più distante da noi
> della Luna (per intenderci i dintorni della faccia non
> visibile), muovendosi su un'orbita di raggio maggiore,
> dovrebbe avanzare più lentamente (nel senso della velocità
> angolare) di quella più vicina (i dintorni della faccia
> visibile):
Le leggi di Keplero valgono nell'ipotesi di assenza di
altre forze. Qui ci sono anche la forza gravitazionale
della Luna (che attira tutte le sue parti verso il suo
centro), che compensa piu' che largamente la minore
gravita` terrestre a cui la parte piu' lontana della
Luna e` soggetta, e la reazione dovuta all'incomprimibilita`
della materia lunare, che blocca la caduta della
parte piu' lontana della Luna verso il centro della
Luna (compensando quindi l'eccesso di compensazione
precedente, in un certo senso). Poi ci sono anche le
forze di coesione, ma nel caso in esame non importano.
Se la gravita` lunare non fosse sufficiente a compensare,
la Luna si frammenterebbe, diventando un anello. E` per
questo che esistono gli anelli attorno a molti pianeti:
al di qua di una certa distanza (teoricamente, il limite
di Roche, circa 2.5 raggi del pianeta) la gravita` del
pianeta domina su quella interna del satellite, e abbiamo
gli anelli (o piccoli satelliti tenuti assieme dalla
coesione); al di la` possiamo avere le lune.
Ciao
Paolo Russo
Received on Mon Feb 18 2008 - 20:33:51 CET
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