On 11 Feb, 00:26, Soviet_Mario <Sov..._at_MIR.CCCP> wrote:
> Non so trovarti un riferimento perch� � da parecchio tempo che
> non leggo pi� riviste di stampo "cognitivista", tipo dal '99
> ecco, il pedagogismo pi� becero dilagava e gli articoli con una
> qualche parvenza di apparentamento alle neuroscienze erano
> diventati rari come mosche bianche, e a me interessavano
> essenzialmente quelli, non la fuffologia varia, per cui ho smesso.
Ma oggi questi settori vanno in ambito IT e AI:
devi dare un'occhiata ai progetti sperimentali sulla "conoscenza
artificiale" e alle semantic-grid:
caspar :
http://www.casparpreserves.eu/
concept :
http://web.media.mit.edu/~hugo/conceptnet/
grid-semantiche :
http://www.semanticgrid.org/
Sostanzialmente funzionano sulla "falsa riga" di quello che tu dici.
Mi viene da dire che di "apprendimento" ancora non se ne parla, se per
apprendimento intendiamo la capacita' di operare sulla base di una
logica che si evolve.
Pero' il tutto fa sperare bene...
Cattura ed Estrazione delle caratteristiche salienti (da parte del
cervello) di una entita' osservabile sono 2 cose di diversa
complessita'..... ed e' li' che si gioca gran parte della partita "de
apprendimento".
prova questo link:
http://gate.ac.uk/ie/index.html (e da qui naviga un po').
Ciao
Received on Tue Feb 12 2008 - 09:13:01 CET