Re: La scia del Jet

From: Daniele Fua <daniele.fua_at_unimib.it>
Date: Sat, 02 Feb 2008 16:25:34 +0100

Lo Straniero ha scritto:
> Ho letto in un libro di divulgazione che la scia a volte presente dietro a
> un jet si forma cos�:
> - dalla turbina esce una miscela di gas combusti e aria
> - la miscela si espande, perch� passa in ambiente a bassa pressione, e si
> raffredda
> - il vapor d'acqua presente nell'aria si condensa, sia per il
> raffreddamento sia per la presenza di particelle carboniose incombuste che
> fungono da nuclei di condensazione
> - in assenza di vento si forma quindi una nube filiforme che � appunto la
> striscia bianca che si vede.
>
> Ma a quelle basse temperature non dovrebbe esserci ghiaccio invece che
> condensa?
>
> E tutto il resto � corretto?
>
> Grazie di una risposta.

Vorrei aggiungere una breve nota: il formarsi della scia e' un fenomeno
piu' interessante di quanto ci si immagina perche' e' legato
all'andamento quasi esponenziale della funzione che lega la pressione di
vapore saturo alla temperatura (chiamata qualche volta impropriamente
funzione di Clausius-Clapeyron). La scia si forma dalla miscelazione di
due gas che sono in condizioni molto vicine alla saturazione
rappresentati nel diagramma e,T da due punti appena alla destra della
curva di vapore saturo e_s(T). Poiche' il punto che definisce lo stato
della miscela si trova sul segmento che unisce i due citati punti,
l'andamento esponenziale permette che il terzo punto possa finire a
SINISTRA delle curva e_s(T) quindi in condizioni di sovrassaturazione.
Se la funzione e_s(T) fosse stata lineare o avesse avuto la convessita'
dalla parte opposta... niente scia!

Daniele Fua
UniRomaUno
Received on Sat Feb 02 2008 - 16:25:34 CET