"Giorgio Bibbiani" <giorgio_bibbianiTOGLI_at_virgilio.it> ha scritto nel
messaggio news:478ba7ce$0$10626$4fafbaef_at_reader2.news.tin.it...
> Secondo me si intende che il palloncino e' immerso in un
> ambiente a pressione atmosferica, e la pressione interna iniziale
> (quando il palloncino e' ancora sgonfio) e' uguale alla pressione
> atmosferica;
Ad essere sincero ho semplificato io le cose, per una ragione.
Il problema dice realmente che il palloncino � immerso in una camera
ermeticamente chiusa, ma il suo imbocco � posto in comunicazione con
l'esterno e non offre alcuna resistenza al flusso aereo. Nel palloncino
perci� vige sempre la pressione atmosferica e il pompaggio lo si ottiene
rendendo subatomosferica la pressione che agisce, nel contenitore,
all'esterno del pallone. Io credo che sia la stessa cosa visto che ci� che
conta � la differenza di pressione tra interno ed esterno del pallone. Cio�:
o � armosferica la pressione interna e decresce linearmente col volume la
pressione esterna, o � atmosferica la pressione esterna e cresce linearmente
col volume quella interna, non cambia la pressione distendente netta (quella
che si oppone al ritorno elastico). Quindi, volendo usare i dati del
problema, la pressione esterna varia linearemente col volume da P1 = 740
mmHg a P2 = 700 mmHg. Qual � il lavoro fatto per gonfiare il palloncino?
Grazie
Received on Tue Jan 15 2008 - 19:40:37 CET
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