Re: Un semplice problema di ottica pratica
On 20 Gen, 11:08, "Pleg" <2..._at_300.K> wrote:
> Grazie,
>
> Pleg
Per problemi di questo tipo un buon punto di partenza per fare dei
calcoli � il
principio di conservazione dell'etendue:
a*omega = A*Omega
con :
a area emittente
omega angolo solido sotteso dalla pupilla di entrata, visto dalla
sorgente
A area illuminata
Omega angolo solido sotteso dalla pupilla di uscita, visto dall'area
illuminata.
Considera che per un sistema semplice come il tuo la pupilla di
entrata e di uscita coincidono. Considera inoltre che nel tuo sistema
la "capocchia" del led
� gi� di per se un sistema ottico che va a definire una pupilla di
entrata sulla lente che vuoi applicare.
Come prima approssimazione direi che potresti considerare omega
l'angolo
solido individuato dal cono di uscita (se hai il datasheet considera
il parametro
Full Width Half Maximum e ricavati l'angolo solido dalla distanza led-
lente), e come area della sorgente la sezione del led (che � la
dimensione apparente della sorgente vista dalla lente che vuoi
applicare).
Se alla distanza led-lente il diametro del cono luminoso � superiore a
quello della lente, considera questo diametro per ricavarti l'angolo
solido a.
A questo punto non ti resta che decidere a che distanza vuoi
minimizzare la dimensione dell'area illuminata e otterrai Omega, e
quindi A con la regola dell'etendue.
L'unico punto delicato � capire se la tua pupilla di entrata e di
uscita sono definite dal cono luminoso o dal diametro della lente, e
questo dipende dalla distanza led-lente.
claro?
Received on Tue Jan 22 2008 - 16:45:36 CET
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