Cristiano ha scritto:
> ftp://ssd.jpl.nasa.gov//pub/eph/export/DE414/de414iom.ps
> pag. 6.
Ho visto, grazie.
> Non so quale sia l'incertezza del rapporto indicato dal JPL, ma il
> rapporto tra le masse credo che sia noto con grande precisione (per
> via dell'elevata precisione con la quale si pu� calcolare la posizione
> della Terra e della Luna).
Ragionando un tanto al chilo (da fisico :-)) ) mi aspetterei che
qualunque metodo tu possa seguire ti dara' la massa della Luna com
un'incertezza relativa di due ordini di grandezza maggiore di quella
della Terra.
Questo perche' entrambe possono essere ricavate esclusivamente dai
loro effetti gravitazionai su altri corpi, e l'effetto della Terra e'
circa 100 volte maggiore.
> Un ng pi� adatto potrebbe essere it.scienza.astronomia.
Non direi. A quanto ne so quel NG e' frequentato soprattutto da
astrofili, che di meccanica celeste ne sanno poco o niente.
Comunque l'argomento e' sicuramente di pertinenza della fisica.
Ora cerco di spiegarti cio' che ho capito da quel documento,
premettendo che si tratta di materia assai intricata, che padroneggio
molto poco. Vent'anni fa sarei stato piu' sicuro, ma il tempo e'
passato, quel campo ha progredito in modo terribilmente complesso, e
nel frattempo io mi sono occupato d'altro...
Intanto nota che il dato che hai citato (come molti altri in quella
tabella) e' seguito da puntini.
Che cosa vogliano dire non c'e' scritto, anche perche' quel documento
e' per addetti ai lavori, che si presuma conoscano le convenzioni in
uso.
Ma se guardi per es. la massa della Terra e quella della Luna, le
trovi anch'esse coi puntini, e stranamente quella della Terra e'
riportata con meno cifre...
La mia ipotesi e' questa. Tutti quei dati sono il risultato di
complicati fit di modelli teorici assai complessi su una serie di
osservazioni, dei piu' diversi tipi (sono indicate in un'altra
tabella).
Le cifre indicate non sono signfiicative nel senso usualmete
attribuito in fisica, ma sono valori numerici ricavati da operazioni
matematiche, e scritti con tante cifre quante ne occorrono perche'
usandoli non si commettano errori rilevanti nei calcoli che uno vuol
fare.
Non posso spiegarmi meglio, anche perche' purtroppo ho dimenticato la
stampa e il file nel mio studio in dip., e ora non mi va di scaricarlo
di nuovo.
--
Elio Fabri
Fro
Received on Fri Dec 28 2007 - 21:11:37 CET