Re: soluzioni classiche in QFT

From: marcofuics <marcofuics_at_netscape.net>
Date: Fri, 14 Dec 2007 00:49:13 -0800 (PST)

On 13 Dic, 13:14, argo <brandobellazz..._at_supereva.it> wrote:

> Se perturbassi invece intorno ad un'altra soluzione classica
> dell'equzione del moto?

(a prescindere dal fatto che la soluzione classica e' una)
Perche' no? Certo che lo puoi fare, pero' dopo ti infogni.....
Se sviluppi intorno al minimo ti vengono le cose facili... d'altronde
se la soluzione e' unica a che pro andarla a prendere per la coda se
ce l'hai per la testa?


> Avrei che i coeffienti nell'azione delle
> oscillazioni dipenderebbero dalla posizione e dal tempo.

Sarebbero comunque tutti inter-dipendenti, e nemmeno potresti piu'
parlare si "oscillazioni"... dove?
Di oscillatore nemmeno l'ombra.
Li' tieni un casino di roba....tutte le possibili derivazioni ce le
hai.



> Sarebbe come
> avere un campo esterno?

Non credo... al limite sarebbe come se <<presa una approx. di secondo
ordine>> la "trasli" assieme a tutto il suo vuoto e particelle
virtuali... mah , non so.

Ma xke' ti fai queste domande?
Received on Fri Dec 14 2007 - 09:49:13 CET

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