Re: Domande varie sull'interazione radiazione materia

From: Dulcamara <zambelli.stefano_at_gmail.com>
Date: Tue, 18 Dec 2007 05:38:11 -0800 (PST)

On 12 Dic, 19:33, lionelgreenstr..._at_gmail.com wrote:

> luogo, non ho capito su che materiale viene effettuato l'esperimento.
> Ho letto che dovrebbe essere grafite, il quale presenta elettroni
> liberi di muoversi come in un metallo, quindi non capisco perch� si
> ottiene una radiazione (un metallo soggetto ad una corrente costante
> (quale quella provocata dalla radiazione) non dovrebbe emettere
> radiazioni dato che gli elettroni si muovono a velocit� costante).In
> secondo luogo non ho ben capito quando si presenta l'effetto compton,
> ovvero quando la radiazione deve essere studiata come fotone.
> Spero che mi diate una mano a chiarire questi dubbi...
> grazie

Spero di non risponderti dicendo troppe castronate, ma altri pi�
esperti potranno emendare :) La corrente provocata da una radiazione
non � costante, perch� il campo elettrico di una radiazione �
oscillante, non abbiamo un campo statico, e perch� il campo magnetico
indurrebbe traiettorie curve nel moto degli elettroni in un mezzo dove
siano liberi di muoversi (metallo). Di fatto � vero che un metallo
ideale � in grado di assorbire qualunque radiazione incidente
( tralasciando la diffrazzione e lo scattering a lunghezze d'onda
paragonabili alla distanza reticolare dei nuclei), ma a sua volta la
riemette idealmente tale e quale. I metalli tendono infatti a
riflettere
specularmente le radiazioni. La grafite � un materiale anisotropo, �
un insieme di lastre planari di atomi di carbonio a reticolo
esagonale. I legami fra gli esagoni sono singoli e doppi, i legami
doppi e gli elettroni che li occupano possono muoversi per risonanza
all'interno dell'esagono e fra gli esagoni, come nei composti
aromatici. E' un immenso piano di molecole di benzene. Questi legami
coniugati generano una banda dove gli elettroni che li occupano sono
condivisi fra tutti gli atomi di carbonio del piano cristallino, non
sono quindi vincolati ad un orbitale di legame specifico come nei
dielettrici. Le lastre a reticolo esagonale sono per� unite fra loro
da deboli forze inframolecolari, le forze di Van der Waals, e quindi
il moto degli elettroni fra i piani � fortemente impedito, per cui
lungo questa direzione la grafite si comporta come un dielettrico.
Spero di esserti stato utile.
Received on Tue Dec 18 2007 - 14:38:11 CET

This archive was generated by hypermail 2.3.0 : Tue Nov 12 2024 - 05:10:13 CET