Re: Il rinnovabile basta davvero? <65881a5b-3c6b-4e33-8595-27820f545713@g21g2000hsh.googlegroups.com> <io6bk3t1kqjd33u156gq31qbarv9agjvs9@4ax.com>

From: Gianni Comoretto <comore_at_nowhere.it>
Date: 21 Dec 2007 17:43:58 GMT

Il Thu, 22 Nov 2007 16:15:43 +0100, Ilmondo2001 ha scritto:

> Sai che pacchia per i terroristi del futuro, poter attentare alla
> produzione di energia elettrica di un paese con armi "povere" come
> quelle necessarie a fracassare i pannelli solari...

Scusa, ma questa mi sembra una cavolata.
Un terrorista, con un po' di tritolo, attenta ad un impianto
fotovoltaico. Il proprietario, che si trova il tetto saltato in aria, se
ne frega se l'attentato era diretto a terrorizzare lui o il paese. La
produzione di energia cala dello 0,00.. %, nessuno se ne accorge. In
altre parole, che ci siano i pannelli solari o no, l'attentato ha gli
STESSI effetti, se un terrorista vuol proprio bombardare una casa, se ne
frega dei pannelli.

Di fatto l'idea di usare un sistema di produzione decentrato, eolico nel
caso, era proprio quello che il governo USA aveva individuato come
sistema per mettersi al riparo da attentati terroristici.

Gianni
Received on Fri Dec 21 2007 - 18:43:58 CET

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