Gianfranco ha scritto:
> Beh, non a bassa quota dove girerebbe con la stessa velocita' della
> terra.
> Cmq come al solito hai ragione, e' che il JS me l'avevano spiegato
> cosi' (tanti anni fa) e io ci avevo pure creduto.
Dunque dunque...
Vediamo se riesco a mettere un po' in chiaro 'sta faccenda.
Se non ci fossero difdrenze di pressione tra le diverse latitudini
(vedi dopo) l'atmosfera ruoterebbe insieme con la Terra e basta: non
ci sarebbero venti a grande scala di nessun genere.
Pero' invece le differenze di pressione ci sono, a causa della diversa
insolazione delle zone equatoriali, temperate e polari.
A bassa quota la zona equatoriale e' di bassa pressione, il che
implicherebbe una corrente da nord a sud nel nostro emisfero (opposta
nell'altro).
Ora si' che entra in ballo la rotazione terrestre, perche' l'aria che
occupa una zona lontana dall'equatore ha una velocita' minore di
quella all'equatore, e quindi quando si sposta dal suo punto di
partenza verso l'equatore "resta indietro" rispetto alla superficie
terrestre.
Da qui prende origine un vento verso sud-ovest (nel nostro emisfero):
l'aliseo.
Ad alta quota la situazione s'inverte: la bassa pressione sta alle
alte latitudini, quindi di dovrebbe avere uno spostamento
dall'equatore verso il polo.
Per ragioni simmetriche alle precedenti, questa corrente viene
fortemente deviata verso est, e da' luogo alla corrente a getto, che
ha una forte componente verso est.
--
Elio Fabri
Received on Fri Nov 23 2007 - 20:54:56 CET