Alex wrote:
> Mi chiedevo, da cosa dipendono le perdite nella trasmissione elettrica?
dalle linee elettriche che non sono ideali, dalla dispersione (umidita'
dell'aria ...) e in piccola parte anche dall'irradiazione.
> vengono effettivamente consumati, devo desumere allora che buona parte della
> differenza venga prodotta e persa durante le ore di bassa richiesta?
al contrario, si perde quando la richiesta e' alta e le linee sotto
carico :-)
> a parità di potenza consumata, l'intensità di corrente elettrica aumenta al diminuire del
> fattore di potenza.
se non hai almeno una infarinatura di elettrotecnica diventa difficile
spiegarlo ... comunque: il fattore di potenza (cosfi) e' il coseno
dell'angolo di sfasamento tra tensione e corrente ... se non c'e'
sfasamento il trasporto di potenza e' efficace, se invece c'e'
sfasamento per avere la stessa potenza passa piu' corrente di quella
necessaria ... e questo comporta una maggiore dissipazione (perdita di
potenza) sulle linee
spero di averla semplificata abbastanza da rendertela comprensibile ...
> Le perdite nella rete sono proporzionali al quadrato dell' intensità di
> corrente ''.
beh, legge di joule ... in una delle tante salse, P=R*I^2
> Mi spieghereste piu esattamente di cosa si parla e perche mai un massiccio
> uso dei condizionatori abbia portato ad un peggioramento delle perdite di
> rete ?
cosa c'entrino i condizionatori non lo so, per legge (condizione
contrattuale) ogni carico applicato alla rete elettrica deve avere un
cosfi superiore mi sembra a 0,7 ... che in effetti puo' portare a un
aumento del 50% dell'energia persa.
di sicuro pero' l'energia persa e' proporzionale ai consumi, quindi ...
che ci vuoi fare?
ciao
luh
--
Satellite Computer HW&SW Multimedia Audio Video Foto Ottica
http://www.drl.it - http://www.derosaluciano.it
Leggi le FAQ di IHSatD: http://ihsatd.cjb.net
Togli _NOSPAM_ per rispondere in privato
Received on Thu Oct 25 2007 - 15:04:15 CEST