Rebbe wrote:
> prendo una sorgente T1 (la classica sorgente che mantiene costante la
> temperatura indipendentemente dal calore assorbito, nel nostro caso per
> irraggiamento) rovente dentro in nostro thermos con il pannello
> fotovoltaico in eq termico con la sorgente.
senti, ma se invece di fissarti col pannello fotovoltaico che alla
temperatura di calore bianco fonde e comunque ha gia' libere tutte le
coppie elettrona-lacuna possibili ed immaginabili, che ne dici se
consideriamo una bella termocoppia?
cosi' in elettricita' ci trasformi il calore, e usiamo un modello reale ...
la termocoppia produce elettricita' con cui tu alimenti quello che ti
pare, la parte attiva della termocoppia assorbe calore (quindi raffredda
il tuo thermos), il tuo utilizzatore si scalda, guardacaso della
quantita' di calore sottratta, e quando thermos e ambiente hanno la
stessa temperatura il processo finisce.
> continuo a pensare che la temperatura del pannello debba essere minore
> della sorgente
ed io continuo a dirti che e' concettualmente errato considerare il
funzionamento di un pannello fotovoltaico dal punto di vista termico.
fermo restando che funziona in un range di temperature ristretto.
ciao
luh
--
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Received on Wed Oct 24 2007 - 15:21:51 CEST