Re: Frequenze non udibili: a cosa "servono"?

From: Carlo Milanesi <carlo.milanesi.no.spam_at_libero.it>
Date: Fri, 12 Oct 2007 23:44:42 +0200

g.peruginelli_at_tiscali.it ha scritto:
> mi sto interessando di questo aspetto dell'acustica perche' sto per
> comprare un lettore cd che dichiara come Frequency range 5 Hz- 50000Hz
> (il modello superiore arriva fino a 100000).
> Poi sono andato a controllare qual'e' la soglia di udibilita' e trovo
> 20-20000Hz.... allora mi sono chiesto: le frequenze non udibili
> (generate dai suoni armonici, credo di intuire) servono a qualcosa
> nell'ascolto? su cosa influiscono?

Suppondo che gli ultrasuoni siano inutili, ma non solo sono gli
infrasuoni. Infatti questo tipo di vibrazioni non e' percepibile
dall'orecchio, ma, se a sufficiente intensita', e' percepibile dal resto
del corpo umano. In particolare l'occhio entra in risonanza a 19 Hertz e
quindi percepisce tale suono.
Molti animali emettono ultrasuoni, per esempio le tigri quando ringhiano
per terrorizzare la preda.
Ogni tipo di esplosione o di rumore secco, come quello di un fucile, un
timpano musicale o di una grancassa contiene una componente infrasonica
percepibile come spostamento d'aria.
Le valanghe, le trombe d'aria, i terremoti, e i maremoti emettono forti
infrasuoni.
Pare che anche alcuni musicisti usino gli infrasuoni; suppongo solo dal
vivo con particolari diffusori.
Sconsiglio di usarli in un condominio, perche' si propagano agli
appartamenti circostanti e provocano disturbi psicosomatici.

-- 
     Carlo Milanesi
     http://digilander.libero.it/carlmila
Received on Fri Oct 12 2007 - 23:44:42 CEST

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